È appena nata la nipote di Giulia Tramontano che avrà il suo stesso nome e cognome. La piccola, nata nella giornata di oggi 2 ottobre, è la figlia del fratello, Mario, e l’annuncio è stato dato sui social dall’altra sorella, Chiara, che ha così scritto in una storia:
Benvenuta, piccola Giulia.
Porti nel nome un legame d’amore che il tempo non spezza, una stella caduta che ora rinasce in te.
Nei tuoi occhi vedremo riflessi i ricordi, nelle tue mani il futuro che abbracci.
La vita è un dono, un filo che unisce, un nuovo capitolo scritto con il cuore.
Mario Tramontano ha ricondiviso la storia, aggiungendo un commento: “L’amore di papà”.
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In ricordo di Giulia Tramontano
Mario Tramontano ha compiuto un atto d’amore, per sentire ancor più vicino a sé Giulia: ha deciso di chiamare sua figlia proprio come sua sorella, scomparsa il 27 maggio 2023 per mano del suo fidanzato Alessandro Impagnatiello. Il suo nome risplenderà nella vita della piccola nipote, che porterà sempre con sé l’esempio di sua zia, la quale ha fatto di tutto pur di proteggere il suo bambino mentre era incinta.
Non solo la famiglia di Giulia, anche la città in cui viveva, Sonego, già lo scorso 27 maggio, a un anno dalla morte, ha promosso un’importante iniziativa, per onorare la sua memoria. Infatti, è stata installata una panchina rossa nel parco di via Pacinotti-via Padova. In quell’occasione la famiglia aveva commentato così tale progetto del Comune:
Con questa lettera vogliamo esprimere il più profondo ringraziamento per la cerimonia commemorativa in ricordo della nostra Giulia, uccisa tragicamente lo scorso anno mentre portava in grembo il piccolo Thiago.
Il comune di Senago c’è stato vicino fin dal primo momento di questo incubo.
La vostra solidarietà e sostegno ci hanno fatto comprendere perché Giulia avesse scelto di costruirsi una vita in questa comunità.
Giulia Tramontano continua a vivere nelle vene di sua nipote omonima e tra le mura di Sonego, come hanno sottolineato i suoi genitori nella lettera:
Sappiamo che Giulia è viva nelle donne di questa città, in coloro che sono riunite qui questa sera e in quelle che ogni giorno portano un fiore o un saluto sul luogo del ritrovamento.
La lotta per la giustizia in nome di Giulia e di tutte le donne violate e umiliate è il nostro impegno quotidiano.
Continueremo a batterci affinché nessun’altra famiglia deve subire un dolore simile al nostro. […]
Ringraziamo le istituzioni e tutti voi cittadini per il vostro sostegno e per tenere vivo il ricordo di Giulia e Thiago.
Quando ci sarà la sentenza per Alessandro Impagnatiello?
L’ultima udienza si è tenuta lo scorso 27 giugno, mentre la perizia psichiatrica è fissata a ottobre e infine la sentenza, fissata al 4 novembre. La Corte d’Assise di Milano dovrà stabilire se Alessandro Impagnatello era capace di ‘intendere e di volere’ quando ha strappato alla vita la sua compagna Giulia, e il bimbo che portava in grembo, Thiago nella loro casa di via Novella a Senago.
Il nome di Giulia Tramontano, quindi, tornerà a risuonare in aula durante il processo, nella città in cui viveva, e nella nipote appena nata, per sempre.
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