Larissa Iapichino ha vinto la medaglia d’oro nel salto in lungo ai Campionati Europei Indoor di Apeldoorn grazie alla misura di 6.94 metri. L’altleta ha battuto la svizzera Anna Kaelin e la tedesca Mihaila Mihambo, rispettivamente al secondo e terzo posto con una misura di 6,90 e 6,88 metri.
Larissa Iapichino non ha solo raggiunto il gradino più alto del podio, ma ha battuto di 3 centimetri sua mamma, l’ex lunghista Fiona May, che ha vinto lo stesso titolo a Valencia nel 1998. Prima di partecipare, la giovanissima atleta le aveva fatto una promessa: “Le ho detto che avrei fatto una misura migliore della sua”.
Dopo la vittoria mamma Fiona e Larissa si sono sciolte in un lungo abbraccio e la neocampionessa europea di salto in lungo indoor ha, però, già un altro obiettivo da raggiungere: superare i 7 metri.
La nuova Larissa Iapichino

Larissa Iapichino ai Giochi olimpici di Parigi si è classificata al quarto posto con una misura di 6,87 metri, classificatasi subito dietro a Jasmine Moore, mentre ad Apeldoorn, nei Paesi Bassi è venuta fuori tutta la sua ‘rabbia agonistica’. E in un’intervista a “Il Gazzettino” la neocampionessa ha rivelato che non ha mai perso di vista il traguardo finale, decidendo di non prendere una nuova rincorsa:
Ad Apeldoorn è venuta fuori una nuova Larissa che è riuscita a non autosabotarsi, a stare dentro la gara, a credere di poter arrivare fino in fondo.
Sono entrata nella modalità animalesca e volevo a tutti i costi fare il salto migliore della giornata. […]
Avevo cominciato con la partenza da fermo, ho fatto due gare e poi ci siam detti che agli Europei sarebbe stato meglio tornare al preavvio, considerandolo più efficiente.
I prossimi mesi della neocampionessa europea di salto in lungo indoor
Larissa Iapichino non parteciperà ai Mondiali indoor a Nanchino in Cina, in quanto il suo calendario è già fitto di impegni:
Una settimana di riposo per staccare, poi via alla preparazione per le gare all’aperto.
Esordio il 31 maggio a Palermo, quindi Diamond League a Stoccolma, sperando che non piova, Coppa Europa a Madrid, forse Eugene il 5 luglio.
Un nuovo break per gli allenamenti, poi Assoluti a inizio agosto, meeting in Slesia a Ferragosto, possibilmente la finale della Diamond League e infine Mondiali di Tokyo.
Nella vita di Larissa Iapichino non c’è solo l’atletica
Parallelamente alla carriera agonistica, Larissa Iapichino porta avanti anche quella accademica all’Università di Firenze, studiando Giurisprudenza. A “Il Gazzettino” ha rivelato che vuole laurearsi il prima possibile:
La media è alta e non rifiuto alcun voto.
È tosta anche se lo faccio con passione.
Il 20 febbraio ho concluso la sessione invernale di esami, farò quella estiva, poi perderò l’autunnale perché sarò in Giappone. […]
Ho superato la prima parte di Diritto Commerciale.
Larissa ha le idee chiare anche per il futuro sul lavoro dei sogni: vorrebbe fare l’avvocato, “una sfera professionale che mi affascina”, o un lavoro nella tutela dei diritti delle persone, ad esempio anche quelli degli sportivi.
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