Leonardo Lotto è un giovane di 24 anni che ha appena conseguito la laurea in International Business Management presso il CEMS, un prestigioso ateneo londinese. E due settimane fa ha tenuto un discorso di commiato al centro del palco sulla sua sedia a rotelle, dal momento che un anno fa, per colpa di un incidente, è rimasto paralizzato dalla vita in giù.
Ma il giovanissimo Leonardo non si è mai dato per vinto e ci insegna ogni giorno ad amare uno dei valori più importanti, la libertà, come dichiara a “Fanpage.it”: “Alcuni dopo il discorso mi hanno contattato per dirmi che io non ho perso la libertà, non tutta, si può essere molto liberi anche in un corpo paralizzato. Ed è vero, però a volte però fa così male che sembra di averla persa tutta”.
Cosa ha detto Leonardo Lotto nel suo discorso post-laurea?
Il discorso di Leonardo Lotto post-laurea ha commosso tutti, e non ha mancato di ringraziare i genitori, i “suoi eroi”, i suoi amici e colleghi di corso che gli hanno sempre dimostrato un nobile sentimento chiamato empatia e tutti i medici che lo hanno soccorso dopo quel tuffo in mare sbagliato:
Ogni giorno penso costantemente a come le cose possano cambiare rapidamente e drasticamente.
Per tutti quelli che mi conoscevano già prima, sapete quanto fosse importante la libertà per me.
E ora che l’ho persa, e ora che ho perso la mia indipendenza e autonomia, ho capito ancora più quanto fondamentale sia la libertà.
Dobbiamo imparare a conquistarcela, sempre.
Ma cosa è successo 10 mesi fa a Leonardo Lotto?
Leonardo Lotto vive fuori casa da quando ha 16 anni e si è trasferito a Londra per frequentare il prestigioso Master a Londra, ma adesso è tornato a casa dai suoi genitori da quando è avvenuto l’incidente, 10 mesi fa.
E racconta in prima persona a “Fanpage.it” cosa è successo: “Ero in Australia in vacanza e stavo correndo dal bagnasciuga verso l’acqua. Poi, non ricordo bene, mi sono tuffato e probabilmente ho urtato contro un banco di sabbia o l’acqua particolarmente bassa e ho sbattuto la testa. Sono rimasto un bel po’ sott’acqua“.
Quali sono i piani per il futuro?
Il giovane Leonardo sta pensando al suo futuro dopo la laurea appena conseguita al CEMS, e rivela qual è il suo sogno più grande:
Tutte le competenze che ho sono messe un po’ in crisi dal mio interfacciarmi con il computer.
Visto che non posso usare le dita faccio molta fatica.
Sto tanto ripensando a cosa succederà ora.
Come posso creare valore e portare valore a chi mi sta intorno senza le dita?
Sono focalizzato sullo stare meglio e avrò un’operazione alle mani che spero possa darmi qualche beneficio.
Cercherò di guadagnare più indipendenza possibile, capire fin dove posso spingermi.
Il mio sogno? Tornare a vivere da solo.
Leonardo Lotto non smette mai di ribadirci che “la libertà non è scontata ed è giusto godersela e soprattutto valorizzarla per quello. Non dimentichiamoci mai che è sempre merito di qualcuno se siamo liberi e a volte quel qualcuno potremmo dover essere noi”.