giovedì, 20 Febbraio 2025
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Nobel dell’acqua a un italiano, Andrea Rinaldo: “Voglio salvare la mia città, Venezia”

Andrea Rinaldo vince il Premio Nobel per l'acqua, il primo italiano a riceverlo: "Il clima sta cambiando rapidamente, dobbiamo farlo anche noi".

Ilaria De Santis
Ilaria De Santis
Classe 1998. Esperta in Editoria e scrittura, è molto attenta ai dettagli, scrive poesie e canzoni ed è appassionata di musica, serie TV e sceneggiatura. “In tristitia hilaris, in hilaritate tristis”.

Il sogno di Andrea Rinaldo è sempre stato quello di salvare la sua città di origine. Anche se sta ancora pensando a come portarlo a termine, il professore di Idrologia e Costruzioni idrauliche all’Università di Padova, ne ha realizzato un altro: ha vinto lo Stockholm Water Prize, il Premio Nobel dell’Acqua, alla presenza di Re Carlo XVI Gustavo Di Svezia. ⁣Questo importante ⁤riconoscimento viene assegnato ogni anno dal SIWI, lo Stockholm‍ International Water Institute e dall’Accademia reale svedese a studiosi e organizzazioni che raggiungono traguardi avanguardistici nella ricerca e nella salvaguardia di uno dei beni più preziosi, l’acqua.

Andrea Rinaldo vince il Nobel per l’acqua: “Un leader nell’idrologia”

Andrea Rinaldo nasce come rugbista, per poi avvicinarsi allo studio dell’acqua, che, però, è sempre stato il suo elemento ed ha sempre fatto parte della sua vita:

Mio nonno aveva un’impresa di costruzioni marittime, mio padre, un fratello, mio suocero e mio cognato sono ingegneri idraulici come me, uno dei miei figli ha un dottorato in Ingegneria costiera.

Andrea Rinaldo è il fondatore del primo laboratorio di Ecoidrologia dell’Ecole Polytechnique Federale di Losanna e la motivazione per il premio lo reputa un “leader di pensiero nella scienza idrologica e i suoi modelli concettuali e quantitativi hanno mostrato per la prima volta connessioni chiave tra le reti fluviali e la diffusione di soluti, specie acquatiche e malattie“.

Andrea Rinaldo sul futuro: “I nostri giovani sono sempre più consapevoli delle loro scelte”

Proprio la sua disciplina si pone come avanguardia per contrastare i cambiamenti climatici, e chiama tutti ad una maggiore consapevolezza:

È arrivato il tempo di ripensare una giustizia sulla redistribuzione delle risorse idriche e sulla loro gestione globale.

Questo è il premio più importante che ci sia per chi lavora nel mio campo.

Orgoglioso di questo prestigioso riconoscimento, il professor Rinaldo si mostra fiducioso per il futuro:

Il miglioramento parte sempre dalla gente, e vedere che tanti ragazzi lo stanno capendo ci dà speranza.

Leggi anche: Idropannelli solari: acqua pulita direttamente dal tetto di casa

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Ilaria De Santis
Ilaria De Santis
Classe 1998. Esperta in Editoria e scrittura, è molto attenta ai dettagli, scrive poesie e canzoni ed è appassionata di musica, serie TV e sceneggiatura. “In tristitia hilaris, in hilaritate tristis”.

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