Moriva 40 anni fa, il 31 ottobre 1984, uno dei più grandi autori teatrali italiani del Novecento, forse il più grande. Nel corso della sua vita e attraverso le sue opere ha raccontato la piccola Italia, quella del popolo, fatta da persone normali, se non povere. Ha messo in scena i loro difetti, ma anche la loro capacità di resilienza e di rialzarsi anche dopo la Seconda Guerra Mondiale.
In occasione dei quarant’anni dalla sua morte, lo ricorda il giornalista Bruno Marra, collaboratore della SSC che scrive:
Quaranta anni fa ci ha lasciato una immensa eredità.
Eduardo portava sul volto la nostra natura, la sofferenza indossata con dignità, la disperazione mascherata dal sorriso, la nostra filosofia dal respiro universale, ironica, amara, impietosa ed eterna.
Oggi si commuoverebbe rivedendo la sua ‘Napoli Milionaria’ che lui ha impreziosito con ricchezza umana, culturale, storica ed emotiva.
E’ stato un Genio.
Il più grande cha abbiamo avuto.
Come quel cuore che da 40 anni non si è mai fermato.
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Eduardo De Filippo: un’eredità che dura ancora oggi
Un teatro fatto di dettagli quello di Eduardo De Filippo, attento ai particolari e alle piccole. Ancora oggi le sue opere vengono trasmesse e riadattate. Basti pensare al recente riadattamento di una delle sue opere di maggior successo, Napoli Milionaria! Nel 2023 la Rai ha proposto una nuova versione fatta a film dell’opera. I protagonisti sono stati interpretati da Vanessa Scalera e Massimiliano Gallo.
Quello di Napoli Milionaria! non è il solo riadattamento cinematografico che è stato fatto negli ultimi anni degli spettacoli teatrali di Eduardo De Filippo. Edoardo de Angelis, si è occupato non solo del riadattamento di Napoli Milionaria!, ma anche di Sabato, Domenica e Lunedì, Non ti pago e Natale in casa Cupiello. Tutti e tre i film tv hanno visto come protagonista l’attore romano Sergio Castellitto.
Filumena Marturano ha avuto due riadattamenti cinematografici, uno nel 2012, in cui il protagonista maschile è stato interpretati da Massimo Ranieri e uno nel 2002 in cui in protagonisti sono stati interpretati sempre da Massimiliano Gallo e Vanessa Scalera. Un’eredità teatrale e culturale quella di Eduardo De Filippo che affascina ancora oggi.
Le iniziative per i 40 anni dalla morte
Negli anni il mondo del teatro e dello spettacolo non ha mai smesso di ricordare e celebrare Eduardo. Nel giorno in cui ricorrono i 40 anni dalla sua morte, numerose sono le iniziative e i programmi in ricordo di Eduardo De Filippo. Questa ricorrenza coincide con i 70 anni dalla riapertura del Teatro San Ferdinando, che era stato acquistato da Eduardo. Per ricordare de Filippo stasera ci sarà la proiezione dell’opera Questi fantasmi.
Il teatro Bellini di Napoli proporrà fino a domenica lo spettacolo teatrale La grande magia, opera scritta da Eduardo De Filippo che risente della forte influenza della scrittura di Pirandello. Il drammaturgo e lo scrittore si erano incontrati nel 1933. Per quanto riguarda la televisione, Rai Storia e Rai 5 riservano l’intero palinsesto della giornata di oggi alla trasmissione di opere e documentari che ricordano Eduardo De Filippo.
Moltissimi esponenti del mondo dello spettacolo si ispirano ancora oggi alla figura di De Filippo, ricordandolo in spettacoli teatrali, adattamenti televisivi e programmi tv. Gli adattamenti delle sue opere continueranno ad essere trasmessi e realizzati così che la sua arte possa continuare a vivere anche dopo la sua morte. Il successo che questi riadattamenti registrano in quanto ad ascolti e attenzione dimostra il valore dell’arte di Eduardo De Filippo e la sua immortalità.
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