A vincere la seconda edizione del Premio Strega Poesia è stato Stefano Dal Bianco, autore di Paradiso, edito Garzanti, con 40 voti su 89 espressi. In seconda posizione si è classificata Vivi al mondo di Daniela Attanasio, mentre terza è arrivata Eredità ed Estinzione di Giovanna Frene.
La proclamazione si è tenuta ieri, 9 ottobre, a Roma, al Teatro Studio Borgna dell’Auditorium Parco della Musica “Ennio Morricone”.
A decretare il vincitore sono stati gli “Amici della poesia”, un gruppo di cento donne e uomini di cultura, alcuni dei quali fanno parte del Comitato scientifico del premio.
La poesia di Stefano Dal Bianco
Stefano Dal Bianco vive in provincia di Siena, dove è docente universitario di Poetica e stilistica. Gli autori di cui maggiormente si è occupato nella sua carriera sono Francesco Petrarca, Ludovico Ariosto e Andrea Zanzotto.
La sua opera Paradiso riprende uno dei concetti che solitamente accomuna i poeti, cioè il legame dell’essere umano con la natura. Nello specifico, il testo di Dal Bianco celebra il rapporto tra l’autore e il suo cane Tito, descritti in una delle loro consuete passeggiate sulle colline senesi:
e camminiamo nel silenzio
e Tito ha il naso rasoterra
tutto il tempo perché tutto
profuma di qualcosa
io ho il naso per aria
perché il profumo è altrove,
perché niente mi basta sulla terra.
I protagonisti della poesia, dunque, non sono solo l’uomo e il cane ma si aggiunge il paesaggio, che crea un clima di perfetta armonia. Questa la motivazione con cui Paradiso era stata ammessa alla finale:
Un poeta e il suo cane si lanciano all’esplorazione di un mondo rurale e boschivo nel cuore della Toscana, in una natura che si fa sempre più selvatica nel tempo della pandemia e in cui i sensi e l’intelligenza dell’uomo e dell’animale si fanno complementari.
In Paradiso la poesia di Stefano Dal Bianco si apre a una nuova fase, incorporando elementi di autofiction, di diario e di narrazione.
Una narrazione in qualche modo senza storia, che si fonda sull’iterazione e sulla circolarità, sulla ripetizione di passi e di giorni in un quotidiano sospeso, solitario e felice, pieno di piccole e grandi scoperte, increspato occasionalmente dalla paura o perturbato dal sublime.
Anche la lingua sembra trovare qui una morbidezza diversa, lasciando che le parole si impastino di terra, di verde, di foglie, di acqua di fiume.
Il corpo insieme umano e animale non si perde nella natura ma ne saggia continuamente i confini, ritornando da ognuno di questi contatti leggermente modificato, e per così dire aumentato in una dimensione di vita.
Le parole di Dal Bianco, invece, una volta ricevuto il premio dalla vincitrice della prima edizione, Vivian Lamarque, sono state: “Sono felice. Il Premio Strega è la cosa più bella accaduta alla poesia italiana“.
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La serata del 9 ottobre
La serata è stata condotta dall’attrice Elena Radonicich, che ha letto in apertura due testi del poeta Pier Luigi Cappello dalla sezione “Poesie e prose inedite”, Entrano i rumori e l’abbaiare di un cane e Oceano Indiano, presenti nel libro Come un sentiero di matita.
Durante la cerimonia, oltre alle poesie in gara lette dai propri autori, ci sono stati anche gli interventi di Giovanni Solimine, presidente della Fondazione Maria e Goffredo Bellonci, Giuseppe D’Avino, presidente di Strega Alberti Benevento, e Lorena De Vita, Ufficio Sponsorships di BPER Banca. In particolare, Solimine ha tenuto a precisare che: “I giovani leggono molto di più di quanto si creda“.
Ospiti speciali dell’evento sono stati l’autrice e danzatrice Chiara Bersani, che si è esibita in una performance tratta dallo spettacolo Sottobosco, e il cantautore Vasco Brondi, che, accompagnato al piano da Angelo Trabace, ha eseguito tre suoi brani alternati con letture poetiche.
In chiusura della serata Radonicich ha letto Il diametro della bomba del poeta israeliano Yehuda Amichai, nella traduzione dall’inglese di Stefano Petrocchi, e Gentilezza di Naomi Shihab Nye, poeta arabo-americana figlia di un rifugiato palestinese, nella traduzione di Carolina Traverso.
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Il Premio Strega Giovani Poesia
Il Premio Strega Giovani Poesia è un premio speciale offerto da Bper Banca che ha come obiettivo la promozione della vicinanza delle scuole alla lettura. Il riconoscimento viene consegnato sia al migliore autore che alla migliore recensione inviata dagli studenti che compongono la giuria.
Ad annunciare la vincitrice, nel corso della serata, è stato Edoardo Prati, influencer culturale e ambasciatore del Premio Strega Giovani Poesia. Daniela Attanasio ha vinto con Vivi al mondo, ottenendo 38 voti su 102 espressi. Il premio è assegnato da una giuria di studenti delle scuole secondarie di secondo grado. Accanto a lei si è posizionata Bianca Urso, del Liceo Classico ‘Borrelli’ di Santa Severina, Crotone, per la recensione della poesia Natura di Roberto Cescon.