La scrittrice di origine siciliana Giovanna Giordano, candidata al Premio Nobel per la Letteratura 2020. La proposta è stata avanzata da una delle quattro maggiori Università di Svezia.
Chi è Giovanna Giordano
Giovanna Giordano è nata a Milano ma in lei scorre sangue siciliano. Una vita intesa, quelli di Giovanna Giordano, vissuta tra Milano e la Sicilia di suo padre, lo scienziato Nicola Giordano. Forti i suoi sodalizi con Leonardo Sciascia, Giulio Einaudi e Italo Mussa. Dal 1993, l’incontro a Mondello con Fernanda Pivano, le porta fortuna per il romanzo Trentaseimila giorni. Secondo la Pivano, Giovanna Giordano è un’erede della Magna Grecia. Ecco le impressioni della Giordano:
Sto vivendo una girandola di emozioni, dall’incredulità allo stupore. Sono perfettamente consapevole che siamo nani sulle spalle di giganti.
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I libri di Giovanna Giordano
Tra i romanzi di Giovanna Giordano, candidata al Premio Nobel per la Letteratura, spiccano Cina cara io ti canto (1991), Trentaseimila giorni (Marsilio, 1996, Premio Sciascia), Un volo magico (Marsilio, 1998), Zauberflug (edition Lübbe, 1999)Il Mistero di Lithian (Marsilio, 2004) e numerose pubblicazioni dedicate al mondo dell’arte. La Commissione Nobel dell’Accademia sta valutando i suoi scritti. Il vincitore del Premio Nobel per la Letteratura sarà annunciato giovedì 8 ottobre. Se Giovanna Giordano vincesse il Nobel, il suo nome si legherebbe ad altri due grandi scrittori marchigiani come Salvatore Quasimodo e Luigi Pirandello.
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