Sono stati decretati i vincitori della quinta edizione del Premio Rossella Minotti, caporedattrice de “Il Giorno” e consigliera nazionale FNSI, scomparsa a causa di una malattia a soli 56 anni l’11 marzo 2019. Ecco i nomi:
- Alessandro Vinci del “Corriere della Sera-7 per la carta stampata
- Anna Spena di “www.vita.it” per il web
- Sara Scorpati di Mediaset per la TV
I premi saranno consegnati martedì 11 marzo a Milano, nella Sala Tobagi dell’Associazione Lombarda Giornalisti, come riporta “Il Giorno”, in viale Monte Santo 7.
Chi era Rossella Minotti?

Il premio è intitolato a Rossella Minotti, giornalista professionista e caporedattrice per molti anni a “Il Giorno”, fino alla sua scomparsa. Inoltre, come anticipato poco sopra, è stata consigliera nazionale FNSI e nella sua vita ha sempre cercato di valorizzare i giovani durante tutta la carriera professionale.
Per tale motivo il Premio giornalistico che porta il suo nome è rivolto a giovani giornalisti e giornaliste under 35 i quali potevano candidarsi con due elaborati in diverse sezioni tra cui carta stampata, web e agenzie di stampa e video web, TV e radio.
I vincitori del Premio Rossella Minotti
I tre vincitori del Premio Rossella Minotti sono stati tre. Vediamo ora meglio nel dettaglio chi sono, come riporta ancora “Il Giorno”, e gli elaborati che hanno convinto la giuria:
- Alessandro Vinci con l’articolo Sono scappata, mi sentivo persa. Il calcio è il mio luogo sicuro pubblicato sul settimanale Sette del “Corriere della Sera”. La protagonista è Nadia Nadim, in fuga dall’Afghanistan a 12 anni dopo l’omicidio del padre. Oggi, naturalizzata danese, è calcatrice della Nazionale e racconta la sua vita dall’adolescenza a oggi. Vinci ha ottenuto un premio di 1.500 euro
- Anna Spena vince un premio di 2.000 euro per l’articolo Nepal, la casa delle possibilità pubblicato sul sito “www.vita.it”. La giornalista ha dato vita a un reportage nella città di Dhapasi, un villaggio nella valle di Katmandu, in cui la giovane Binita Aryal ha aperto una casa di accoglienza con il marito Idra che a oggi ospita sessanta bambini
- Sara Scorpati è stata premiata per il servizio in TV Donne obbligate a fare sesso nell’Islam radicale in onda su Rete4 nella trasmissione in onda dalla trasmissione Dritto e Rovescio, ricevendo un riconoscimento in denaro di 1.500 euro
Menzione speciale a Elisa Belotti con la graphic novel Niente da curare sulle terapie di conversione di chi decide di cambiare l’orientamento sessuale o l’identità di genere, pubblicato da “La Revue Dessinée Italia. Inoltre, sono state previste altre quattro menzioni, in particolare a:
- Alessandro Boldrini di “Milano Today” per l’inchiesta Pallone & Pallottole, con focus sul mondo degli ultras di Inter e Milan
- Alessandra De Poli di “Mondo e Missione” con il reportage La missione tra i coltivatori di tè, in cui i protagonisti sono due padri del Pime e due suore dell’Immacolata che accompagnano una comunità cristiana molto povera, ma orgogliosa del proprio luogo di provenienza, nello Stato indiano del Bengala occidentale
- Edoardo Anziano di “Irpimedia con l’inchiesta Dubai, la città dei grattacieli di carta sui retroscena del mondo immobiliare che coinvolge italiani
- Lara Martino di Rai 3 con il servizio televisivo Diario di una rinascita: i cento giorni di Valeria per sconfiggere la malattia, in onda a Buongiorno regione Campania in cui una 24enne racconta la sua storia e la lotta contri i disturbi alimentari
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