Il testo ancora mai rappresentato di Andrea Camilleri, Autodifesa di Caino, sarà il prossimo Dramma Popolare di San Miniato, previsto per luglio 2025. Ad annunciarlo è stato il presidente della Fondazione Istituto Dramma Popolare di San Miniato, Maurizio Gabbanini, come riporta “Gonews.it” durante Andrea Camilleri – Dalle carte al palcoscenico che si è tenuto a Palazzo Grifoni, sede della Fondazione CRSM.
Autodifesa di Caino è il testo che Andrea Camilleri avrebbe dovuto presentare il 15 luglio 2019 alle Terme di Caracalla, sebbene poi si spense a Roma il 17 dello stesso mese. Eppure, su questo testo lo scrittore e drammaturgo aveva già pensato alle scene, ai testi da recitare personalmente e quelli da far recitare ad altri attori.
Ma a breve la penna di Andrea Camilleri riprenderà vita sul palco durante l’estate come Dramma scelto per la prossima edizione della manifestazione toscana in vista delle celebrazioni del centenario della nascita dello scrittore.
Il testo di Autodifesa di Caino di Andrea Camilleri
Autodifesa di Caino è il primo libro di Andrea Camilleri pubblicato dopo la sua morte, il 21 novembre 2019, da Sellerio Editore. Come già affermato in precedenza, al pari del testo Conversazione su Tiresia, l’opera avrebbe dovuto essere rappresentata a Roma.
In questo monologo Andrea Camilleri, in cui si definisce un ‘cantastorie’, riflette sul male ancestrale, partendo dal primo assassino della storia, Caino, offrendoci un punto di vista inusuale. La sua ‘colpa’ sarebbe stata anche quella di non essersi mai difeso in prima persona, e in questo arduo compito ci ha pensato il papà di Montalbano attraverso queste parole: “Ma ora basta! Questa sera ho deciso di pronunciare la mia autodifesa”.
Andrea Camilleri come cantastorie nell’Autodifesa di Caino
Come lo definisce l’Istituto per il Dramma Popolare ― a riportarlo è ANSA ― L’Autodifesa di Caino è un testo “potente, profondo e risponde alle incessanti domande sul bene e il male […] che si inserisce perfettamente nel solco della ‘scena sacra’ di San Miniato”. Ecco chi è Caino secondo Andrea Camilleri:
Caino, il primo assassino della storia umana… […]
Mi meraviglio.
Nei secoli scorsi, appena la gente sentiva il mio nome, mi copriva di insulti, di improperi e ora invece voi ve ne state tranquilli seduti al vostro posto…
In effetti, solo negli ultimi centocinquant’anni, ne avete visti di morti… […]
Vi siete fatti due guerre mondiali, una gran quantità di guerre locali, gli eccidi, gli stermini, i massacri, i genocidi, le pulizie etniche, le stragi, gli attentati, i femminicidi… […]
Perché sono un cantastorie.
In fondo non sono mai stato altro.
Nella tradizione ebraica, e in parte anche in quella musulmana, esistono una miriade di controstorie che ci raccontano un Caino molto diverso da quello della Bibbia.
Su queste abbiamo lavorato.
Il papà di Montalbano, in questa opera, va, citando Nietzsche, Al di là del bene e del male, focalizzandosi su un aspetto preciso, ancora secondo Camilleri: “Senza il male il bene non esisterebbe”. Per sapere come va a finire questa inedita trama bisognerà aspettare luglio 2025.
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