Primo duello Trump-Harris al National Constitution Center di Philadelphia andato in onda su ABC: come è andato? Il giudizio degli elettori ha subìto un cambio di rotta? Secondo un’analisi della CNN, come riporta “Adnkronos” in testa sembra esserci la vice di Biden, Kamala Harris.
Quest’ultima, infatti, grazie alle sue argomentazioni e piglio critico ha “letteralmente dettato le condizioni del duello”, e “per lei la la serata non avrebbe potuto andare meglio”, dimostrandosi “energica e con una visione positiva verso il futuro degli USA”.
Inoltre, secondo la CNN Trump è apparso sottotono rispetto al duello sostenuto contro Biden quando era ancora candidato per la Casa Bianca, rimanendo infatti “sbalordito da numerosi colpi di Kamala Harris e ne ha piazzati pochi in risposta“. Dal primo bilancio si evidenzia che la performance della vice di Biden sia stata più convincente, anche se non vi è ancora la certezza assoluta su chi sarà il nuovo presidente degli USA.
Duello Trump-Harris, i punti principali della loro politica
Durante i 90 minuti di duello, sono stati molti i punti affrontati dai due candidati per la Casa Bianca, dall’economia all’immigrazione, dall’economia all’aborto alle le guerre. A proposito di quest’ultimo tema, Kamala Harris si fa paladina di un cambiamento radicale come portatrice di pace:
Questo è per noi il momento di di voltare pagina, il mio piano è una nuova strada per il futuro.
Penso che sia nel migliore interesse degli Stati Uniti porre fine a questa guerra e dobbiamo negoziare un accordo, perché dobbiamo impedire che tutte queste vite umane vengano distrutte.
Voglio che la guerra finisca e salvare vite che vengono uccise inutilmente.
Inoltre, in merito alla guerra a Gaza Kamala Harris sostiene che “deve finire immediatamente, ora, Israele ha il diritto di difendersi e il modo in cui lo fa è importante. Ma è anche vero che sono stati uccisi troppi palestinesi innocenti, bambini, madri. Quello che sappiamo è che questa guerra deve finire”.
Trump, in merito a tale argomento, dichiara, invece, che se fosse stato lui presidente nessun conflitto “sarebbe mai iniziato”, promettendo di “sistemare tutte le questioni” se tornasse alla Casa Bianca.
Riguardo al tema dell’aborto, invece, Harris sostiene che “Donald Trump e sostenitori non dovrebbero dire ad una donna cosa fare con il suo corpo, e sulle interruzioni di gravidanza l’ex presidente diffonde un mucchio di bugie”, mentre il diretto interessato replica: “I democratici vorrebbero rendere legale l’aborto fino al nono mese”, sebbene ciò non sia permesso in nessuno Stato.
Donald Trump si difende, però, sull’economia: “Ho creato una delle economie più forti della storia e lo rifarò”, mentre Kamala Harris sottolinea: “Trump ha lasciato il più alto tasso di disoccupazione dalla Grande Depressione. Quello che abbiamo fatto è stato mettere a posto il pasticcio che ha combinato”.
Duello Trump-Harris, chi sarà il nuovo presidente degli USA?
Secondo l’instant poll condotto dalla CNN, Kamala Harris si troverebbe in vantaggio e il 63% degli elettori che hanno seguito il dibattito voterebbero per lei, mentre il restante 37% è a favore di Donald Trump.
Inoltre, “il 45% ha affermato di vederla favorevolmente e il 44%, invece, in modo non favorevole. Si tratta di un miglioramento rispetto a prima del dibattito”, mentre “le opinioni su Trump degli osservatori, nel frattempo, sono cambiate di poco, il 39% lo ha valutato favorevolmente e il 51% sfavorevolmente dopo il dibattito”.
Il duello ha cambiato il giudizio degli elettori? Il 14% ha avuto alcuni ripensamenti, ma non ha cambiato del tutto idea, mentre il 4% ha espresso tutt’altra preferenza su chi votare alle prossime elezioni di novembre.
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