Corea del Nord. In occasione della parata militare per i 75 anni della fondazione del Partito dei Lavoratori, la più grande manifestazione mai organizzata nella storia del Paese, il dittatore Kim Jong-un si commuove. Durante il discorso pubblico, alla presenza di oltre 34mila militari, il leader coreano ha parlato delle difficoltà interne del Paese, relative alle sanzioni per lo sviluppo dei suoi programmi missilistici e nucleari “dure e di lunga durata”. Complici anche la pandemia e i recenti disastri naturali. Il dittatore per la prima volta si scusa con il suo popolo per gli errori commessi alla guida del Paese. Le parole di Kim Jong-un:
La nostra gente ha riposto fiducia in me, alta come il cielo e profonda come il mare, ma non sono riuscito a essere sempre all’altezza in modo soddisfacente. Mi dispiace davvero per questo.
Corea del Nord, il discorso di Kim Jong-un alla nazione
La Corea del Nord si trova ora ad affrontare una crisi senza precedenti. Le sanzioni internazionali, i disastri naturali e la pandemia sono le “tre difficoltà” maggiori che il Paese sta affrontando, ha detto il leader, anche se rispetto al Covid-19 Kim Jong-un ha precisato: “Non una sola persona ha contratto il virus”. Un discorso che lo ha portato alla commozione e che ha sciolto in lacrima anche alcuni tra i militari e funzionari presenti alla sfarzosa cerimonia. “Mi vergogno di non essere stato in grado di ripagarvi appropriatamente della vostra fiducia – dice in un passaggio – “I miei sforzi e la mia devozione non sono stati in grado di portare la nostra gente fuori dalle difficoltà di sostentamento”.
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Kim Jong-un: “Non una sola persona ha contratto il virus”
In un passaggio del discorso alla nazione, Kim Jong-un ha ringraziato i militari per l’impegno profuso nelle operazioni di soccorso nelle aree colpite dai disastri naturali e nel contenimento della crisi sanitaria. “Non una sola persona ha contratto il virus” dice orgogliosamente il leader, augurando invece una “rapida ripresa” alla Corea del Sud. E rivolgendosi alla comunità internazionale ha detto:
Approfittando di questa opportunità, offro la mia più sincera vicinanza a quanti nel mondo stanno ancora combattendo la malattia causata dal virus maligno, e spero dal profondo del mio cuore che la salute, la felicità e il sorriso di tutte le persone siano garantite.
La Corea del Nord rafforza il suo apparato militare
Durante la manifestazione, Kim Jong-un ha presentato il nuovo missile balistico intercontinentale, Icbm. Nonostante le difficoltà interne, il dittatore della Corea del Nord ha promesso che continuerà a rafforzare l’apparato militare del Paese al fine di contrastare pericoli e intimidazioni di “forze ostili”. Senza mai citare direttamente gli Stati Uniti, Kim ha lasciato intendere che il suo regime è pronto a far fronte a qualsiasi minaccia militare e ha assicurato:
Se qualsiasi forza colpisce la nostra sicurezza nazionale mobiliteremo preventivamente la più grande forza offensiva e ci vendicheremo.
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