Fabio Antonio Altruda era il pilota dell’Eurofighter, il caccia militare dell’Aeronautica precipitato a circa cinque miglia a sud-est della base di Birgi. Il corpo dell’uomo è stato ritrovato nella zona di Locogrande, a pochi chilometri a nord di Marsala, dove l’aereo si è schiantato. A condurre le ricerche sono strati i vigili del fuoco Nbcr. Le cause dello schianto devono essere ancora accertate.
Il Capitano non ha lanciato nessun allarme, neanche il segnale automatico di espulsione del sedile eiettabile. Una delle ipotesi dell’inchiesta dell’Aeronautica è che il pilota possa essere rimasto ai comandi per evitare l’impatto sulle zone abitate. Probabilmente sulla vicenda verrà aperta anche un’indagine della Magistratura.
Inoltre non risultano esserci danni a cose e persone in quanto l’aereo si è disintegrato durante l’impatto.
Fabio Antonio Altruda, un pilota combat ready molto esperto
Fabio Antonio Altruda è il pilota del caccia militare precipitato mentre rientrava alla base di Trapani Birgi. Il Capitano deceduto aveva prima frequentato il corso 217 della scuola militare Nunziatella di Napoli per poi entrare in Aeronautica Militare con il Corso regolare Ibis 5° dell’Accademia Aeronautica di Pozzuoli nel 2007. Ha all’attivo centinaia di ore di volo, molte delle quali effettuate anche in operazioni fuori dai confini nazionali, nel quadro dell’impegno italiano nella Nato.
Altruda, nato a Caserta 33 anni fa, era un piloto molto esperto, un pilota combat ready su velivolo Eurofighter, in forza al 37° Stormo di Trapani dal marzo del 2021. Il pilota combat ready è un professionista che, a fronte di un’emergenza, può alzarsi in volo sul caccia in pochissimi minuti.
Fabio Antonio Altruda non era sposato ma la sua famiglia, residente a Cardito in provincia di Napoli, appresa la tragica notizia è partita subito dall’aeroporto militare di Grazzanise per la Sicilia, dove attualmente si trova la salma del pilota. Antonio De Rosa, uno dei suoi istruttori, ha scritto per la sua scomparsa un messaggio di cordoglio su Facebook:
È stato mio allievo durante il corso di diritto della navigazione aerea. Cieli blu caro Fabio.
Che tu possa riposare in pace vicino ai colleghi che nei miei 38 anni di Aeronautica ho conosciuto ed ho visto purtroppo cadere. Sono vicino ai suoi familiari e soprattutto ai suoi genitori straziati dal dolore per la perdita di un figlio tanto amato.
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