Secondo quanto affermava Paulo Coelho, il sesso è l’arte di controllare la mancanza di controllo. Forse però, nella prestigiosa Università di Harvard non sono del tutto d’accordo. Specialmente se il sesso avviene ai tempi del covid, in cui è importante evitare il diffondersi dei contagi da coronavirus. Dall’Ateneo statunitense, alcuni consigli per praticare sesso “sicuro” ai tempi della pandemia: indossare la mascherina.ùùùùù
Lo studio di Harvard
A condurre lo studio sul sesso ai tempi del covid, il professor Jack Turban, medico specializzato in Psichiatria che lavora presso il Massachusetts General Hospital e il McLean Hospital. Secondo lo scienziato, il virus SARS-CoV-2 è di tipo respiratorio, viaggia nelle goccioline e negli aerosol espulsi quando parliamo, tossiamo e starnutiamo. Se ci si bacia o se si respira a stretto contatto durante un rapporto sessuale, il rischio di contagiarsi è elevato, se uno dei partner fosse positivo. Leggi anche: Partorisce e dopo dieci ore si laurea: “Ho pensato al mio bambino e ho preso 110 e Lode”
Sesso sicuro ai tempi del covid
Secondo l’Università di Harvard, il rischio zero per i contagi è sicuramente l’astinenza. Qualora questa non fosse praticabile, e forse dopo il lungo lockdown in cui molte coppie sono state separate, è plausibile la ricerca del contatto fisico, tra le raccomandazioni, quella di indossare la mascherina chirurgica e di fare sempre una doccia prima e dopo il rapporto sessuale. Evitare i baci e ridurre il numero di partner, per chi non fa coppia fissa. Un altro suggerimento che giunge dall’America è praticare il sesso a distanza, che sia al telefono, in chat o su piattaforme digitali, meglio se crittografate. Con lo scrupolo di fare attenzione alla privacy e ai rischi di revenge porn. Leggi anche: Umbria, Tesei firma delibera contro aborto in day hospital di Catiuscia Ceccarelli