Essere audaci, fare dei progetti e crederci fino in fondo alle lunghe ripaga. Questa è la storia di Panzerotti Bites, il sogno di Vittoria e Pasquale, due giovani baresi che hanno creduto nei sapori della propria terra e sfidato la città che non dorme mai. Lei 27enne di Bitonto, lui 37enne di Ruvo, coppia nella vita e nel lavoro, dopo svariati viaggi in America hanno capito che c’era qualcosa che il Paese a stelle e strisce poteva apprezzare e non conosceva ancora. Nell’immaginario comune New York è la metropoli dalle mille facce, la City crogiolo di culture e cucine da tutto il mondo, perciò quale posto più interessante per proporre un prodotto made in Puglia se non questa città. Leggi anche: Come funziona Breakfast Point: l’app per la tua colazione perfetta
Dal cuore della Puglia alla conquista della Grande Mela
L’idea nasce nel 2015 e come tutti i progetti importanti, cresce, migliora e viene realizzato su carta. Tre anni dopo, i due giovani lasciano l’Italia per realizzare la loro piccola realtà imprenditoriale, aprendo al pubblico statunitense il loro Panzerotti Bites, precisamente a Brooklyn. In un post su Facebook, i due fondatori parlano così della loro esperienza:
Non è stato facile aprire la nostra attività e non è stato nemmeno semplice far capire ai nostri amici e conoscenti la nostra idea. Tutti ci facevano i complimenti per il coraggio ma pochi credevano che il panzerotto sarebbe stato apprezzato nella terra degli hot dog e degli hamburger. Sembrava tutto molto rischioso e dispendioso, però sapevamo di star seguendo un’ambizione positiva. In fondo stavamo portando la cultura pugliese a New York, non si trattava solo dei panzerotti in sé.
I due non nascondono le iniziali difficoltà, non solo relative all’attività ma alla loro vita in America: non è stato facile allontanarsi dalle abitudini e dalle persone care, ma questo non li ha scoraggiati. La tenacia li ha portati a resistere, aiutati dalla loro capacità di vivere la Puglia come uno stato d’animo. Hanno tentato di portare in America una parte della loro cultura, introducendo i panzerotti come novità nel panorama dello street food newyorkese. Gli ingredienti sono semplici, genuini, di alta qualità e rigorosamente provenienti dal Bel Paese. Leggi anche: Il caso Miscusi, i due millennials stanno reinventando la pasta italiana
Mille declinazioni di panzerotto e come mangiarlo
Non è solo con la cucina che la coppia è riuscita ad esprimere la cultura pugliese. Un esempio è il murale che hanno fatto realizzare nel giardino esterno del locale, su Smith street: un’opera che riassume le bellezze della loro amata Puglia, dai trulli al polpo, passando per San Nicola, Castel del Monte e il galletto del Bari calcio. Il loro menù accontenta tutti i gusti, senza dimenticare la tradizione. Ci sono mille declinazioni di panzerotto, da quello classico a poco più di sette dollari, fino a quello dolce con gli Oreo. Oltre alla varietà, il locale e il sito cercano di raccontare la storia del panzerotto, descrivendo la scelta degli ingredienti, la preparazione e addirittura una pratica guida how to eat. In questo modo la coppia pugliese spiega agli americani che “in Italia, imparare a mangiare un panzerotto è una vera e propria arte”, dando semplici direttive su modo corretto per mangiarlo, senza sporcarsi i vestiti. A distanza di un anno dall’apertura, Vittoria e Pasquale possono essere molto felici dei traguardi che hanno raggiunto. Grazie alla forza e l’impegno dedicato alla loro idea sono riusciti a conquistare il palato e “il cuore degli americani bite after bite”.