Ogni azienda ormai si pone come obiettivo, tra le altre cose, quello di poter avere un approccio più sostenibile possibile. Spesso, però, molte aziende veicolano il valore della sostenibilità solo di facciata, senza dare il giusto peso a quello che realmente significa.
Partendo da questo punto di vista, è nato il progetto Sustainability and Impact-weighted accounting measurement, un progetto realizzato dall’ Università Bicocca, il Politecnico, la Bocconi e la Statale.
Lo studio vede una partecipazione di diversi enti pubblici e privati, i quali, attraverso un finanziamento del Pnrr e la loro collaborazione, si pongono l’obiettivo di misurare la sostenibilità delle imprese.
La loro missione, riporta il sito ufficiale della piattaforma, è quella di “lavorare in partnership con le imprese per favorire la diffusione dei sistemi di misurazione della sostenibilità, individuare soluzioni praticabili per integrare la sostenibilità nel processo decisionale dei manager e sviluppare benchmark di prestazione affidabili”.
Vediamo nel suo interno il progetto proposto.
Misurare la sostenibilità delle aziende, la piattaforma SrbLab
Il progetto, denominato SrbLab e guidato da Bocconi, sottolinea come su 2087 piccole e medie imprese della provincia di Milano non quotate, 187 compiono il report di sostenibilità solo perché appartengono a un gruppo più grande che lo redige, mentre quelle che lo fanno volontariamente sono 108, circa il 5%.
Andrea Dossi, Professore Associato di Sistemi di controllo di gestione presso l’Università Bocconi e responsabile del progetto, ha dichiarato:
La misurazione della sostenibilità aziendale rappresenta una fonte concreta di valore, per le aziende, per l’azionista, per l’imprenditore,
nel senso che permette di incrementare la propria efficienza economica, di innovare di più e di avere un profilo di rischio inferiore.
Sebbene nel breve termine possa comportare costi e/o investimenti aggiuntivi, rilevanti in specie per le pmi la sostenibilità è una delle grandi forze di lungo periodo nel ridisegnare i settori.
Serve uno sguardo saggio di lungo termine: essere proattivi oggi per generare valore nel lungo termine.
Sono tre gli obiettivi che il progetto e la piattaforma si pongono di realizzare.
Il primo riguarda lo sviluppo della conoscenza sugli ostacoli presenti e su come superarli.
“Il secondo punto prefissato riguarda, invece, il “fornire metodo e format per l’elaborazione di un report aziendale sull’impatto ambientale e sociale dell’impresa”.
Il terzo e ultimo obiettivo è quello di “attivare una cultura aziendale di confronto e di positioning sulle performance di sostenibilità e di impatto, creando una benchmarking clearinghouse attiva per più di 300 imprese”.
L’obiettivo del progetto è quello di “diventare il centro di riferimento per le aziende (soprattutto le PMI) per aiutarle a generare valore sostenibile, per gli azionisti e per gli stakeholder, attraverso la capacità di misurazione e management della sostenibilità”.
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