Quanta energia sprechiamo in un giorno? E quali sono le azioni da mettere in atto per il risparmio energetico in casa? Usiamo quotidianamente energia, dagli elettrodomestici ai mezzi di trasporto che utilizziamo per recarci al lavoro ogni giorno.
Proprio per tale motivo, è necessario assumere dei comportamenti virtuosi che preservino il più possibile l’energia non solo per ridurre in costi in bolletta, ma anche e soprattutto per l’inquinamento ambientale.
Il primo è, indubbiamente, spegnere le luci quando si esce da una stanza per entrare in un’altra, abitudine di pochissime persone che, però, permette di risparmiare una notevole quantità di energia.
Oltre a ciò è fondamentale optare per l’uso di energie rinnovabili ― come quella solare, eolica e anche idroelettrica ― per un risparmio energetico in casa, ma ci sono altre rapide soluzioni che ci permettono di vivere in modo più sostenibile e green.
Qual è la prima regola d’oro per il risparmio energetico in casa?
Secondo ENEA, L’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, uno dei primi modi per gestire lo spreco energetico in casa è controllare i propri consumi in tempo reale. Ecco le parole di Nicolandrea Calabrese, responsabile del Laboratorio ENEA di Efficienza energetica negli edifici e sviluppo urbano:
La prima strategia di risparmio è monitorare i consumi per identificare ed evitare gli sprechi, anche inconsapevoli.
Lo scorso anno le misure comportamentali attuate dai cittadini hanno rivestito un ruolo significativo per conseguire l’obiettivo di contenimento dei consumi energetici nazionali.
Visti i risultati raggiunti […] sarà ancora più importante impegnarsi sul fronte del risparmio energetico, per confermare o ridurre ulteriormente i consumi rispetto alla passata stagione.
I 10 consigli per il risparmio energetico in casa
Secondo ENEA esistono dei modi semplici per poter attuare il risparmio energetico in caso.
1. Installare sistemi di monitoraggio e controllo
Controllare i propri consumi attraverso smart meter che si colleghino ad app installate sul telefono consente di risparmiare, individuando in tempo reale perdite o altri problemi strutturali. Se necessario, si può chiedere supporto anche al Portale dei consumi gestito dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA). Grazie a un servizio gratuito è possibile sapere tutti i consumi delle proprie utenze.
2. Eseguire le manutenzioni
ENEA ricorda che è bene effettuare la manutenzione degli impianti che consumano molto meno quando sono perfettamente in regola, funzionanti e senza incrostazioni.
3. Controllare costantemente le ore di accensione degli impianti
Si può ottenere un risparmio energetico del 15% anche soltanto accendendo un’ora in meno gli impianti ogni giorno.
4. Non lasciare le finestre aperte per troppo tempo
Per il ricircolo dell’aria è necessario lasciare aperte le finestre solo per pochi minuti, per scongiurare il rischio di dispersioni di calore.
5. Schermare le finestre
La chiusura delle persiane e l’uso di tende e tapparelle riduce la dispersione di calore all’esterno.
6. Controllare sempre la temperatura degli ambienti
ENEA suggerisce di mantenere la temperatura stabile attorno ai 19°C e si risparmia fino al 10% in meno per ogni grado in meno.
7. Installare valvole termostatiche
L’installazione di valvole termostatiche permette di ridurre i consumi anche fino al 20%.
8. Fare attenzione ai radiatori
ENEA riferisce di evitare di anteporre alcuni oggetti davanti a termosifoni come tende o mobili che creano ostacoli al passaggio di calore.
9. Affidati a un esperto
ENEA riferisce di affidarsi a tecnici qualificati per valutare l’efficienza dell’impianto di riscaldamento e lo stato di isolamento termico di pareti e finestre. Con questo check-up dell’abitazione è possibile ridurre ancor di più i costi in bolletta.
10. Sostituisci i vecchi impianti
Per ridurre lo spreco energetico si può optare per la sostituzione di un vecchio impianto con uno di nuova generazione, a pompa di calore ad alta efficienza o a condensazione.
Quali sono i vantaggi di risparmio energetico in casa?
Spesso non ci accorgiamo di sprecare energia anche per attività poco importanti e non strettamente necessarie. Ecco, invece, quali sono i vantaggi del risparmio energetico:
- riduzione notevole dei costi in bolletta di Luce e Gas
- risparmiare energia implica ridurre i consumi dei combustibili fossili, e il grado di inquinamento atmosferico
- sostituire le vecchie tecnologie di illuminazione con quella a LED, più economiche e durature, e anche le caldaie con impianti di ultima generazione, cosicché sia possibile ridurre le emissioni di CO₂ fino al 30%, come riporta “Enel X”
- adottando comportamenti green è possibile anche un aumento del valore dell’abitazione, certificato da un aumento della classe energetica di appartenenza
Qual è il ruolo del fotovoltaico nel risparmio energetico casalingo?
Secondo l’ultimo Rapporto GSE sul solare fotovoltaico, circa 1,2 milioni di impianti in funzione in Italia sono stati installati nel settore residenziale, alla fine del 2022, come riporta ancora “ENEA”.
Dunque, oltre ad alcuni piccoli accorgimenti per il risparmio energetico, adottando uno stile di vita ecologico e green, ha un ruolo preminente anche il fotovoltaico. Infatti, l’installazione di pannelli solari fotovoltaici permette a moltissime famiglie di produrre energia pulita ed inesauribile direttamente dal sole. Ecco tutti i vantaggi del fotovoltaico:
- risparmio sui costi della bolletta dell’energia elettrica
- aumento dell’autonomia energetica
- maggiore efficienza energetica
- ulteriore valorizzazione del proprio immobile
- possibilità di accedere ad incentivi per l’installazione degli impianti
- manutenzione poco frequente a costi molto contenuti
Perché il risparmio energetico in casa è importante?
Ridurre lo spreco energetico diventa oggi più che mai di primaria importanza, per un futuro più green e sostenibile. Due dei motivi per cui è necessario farlo è limitare l’esaurimento dei combustibili fossili, prediligendo l’utilizzo di fonti di energia rinnovabile e ridurre l’inquinamento.
A tal proposito, riducendo gli sprechi energetici, gli impianti elettrici che bruciano i combustibili fossili sono molto meno attivi. E qual è il risultato di ciò? Si riducono notevolmente le emissioni di anidride carbonica e altri agenti inquinanti che contribuiscono alla creazione dell’effetto serra, danneggiando anche gli ecosistemi e habitat naturali.
Non solo l’inquinamento atmosferico, spegnere un’ora in più al giorno la luce del corridoio, della cucina e della camera da letto consente di risparmiare anche risorse come alberi e gas naturale.
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