venerdì, 17 Gennaio 2025
spot_img

L’importanza della comunicazione per gli enti no-profit

La comunicazione è un aspetto fondamentale di un ente no-profit, determinate per la sua sussistenza. Quali sono, tuttavia, le strategie e i mezzi adottati dalle organizzazioni?

Michela Sacchetti
Michela Sacchetti
Intuitiva, con un occhio attento alla realtà e alla sua evoluzione, attraverso una lente di irrinunciabile positività. Vede sempre nella difficoltà un’occasione preziosa per migliorarsi da cogliere con entusiasmo.

La comunicazione è uno degli strumenti più potenti messi a disposizione degli enti no-profit. Grazie ad essa le organizzazioni riescono a raggiungere i propri obiettivi, sensibilizzare il pubblico e raccogliere il supporto necessario per portare avanti le proprie cause. È importante che le associazioni comunichino sia all’interno, per migliorare l’affiatamento di chi opera e collabora alla realizzazione delle attività, sia all’esterno per evidenziare la propria presenza, i propri principi e la propria utilità.

Una buona strategia comunicativa può far la differenza tra successo e insuccesso, in un contesto in cui le risorse sono spesso limitate e la concorrenza elevata. Affinché la comunicazione risulti efficace non basta trasmettere un messaggio, ma bisogna farlo in modo strategico e con una visione chiara, tale da attrarre sostenitori, coinvolgere il pubblico e rafforzare la missione.

L’importanza della comunicazione per gli enti no-profit

comunicazione_enti no-profit_

La comunicazione consente agli enti no-profit di ampliare la visibilità e rafforzare la credibilità, connettendosi con le persone, aziende e istituzioni che possono sostenere le proprie attività. Una comunicazione chiara ha maggiori possibilità di ottenere donazioni, volontari e collaborazioni, in modo da costruire relazioni di fiducia con la comunità. Una comunicazione ben strutturata, regolare e strategica, aiuta gli enti no-profit a:

  • Aumentare la visibilità e la consapevolezza pubblica, rendendo la causa di un ente più visibile, attirando l’attenzione del pubblico, e sensibilizzando su temi che potrebbero essere trascurati dai media tradizionali
  • ⁠Costruire la fiducia e la credibilità, comunicando in modo chiaro, onesto e regolare. Gli enti hanno il dovere di essere trasparenti riguardo alle proprie attività, obiettivi e risultati, dimostrando l’impatto reale delle azioni intraprese
  • Incoraggiare il coinvolgimento della comunità, rendendo essa stessa parte attiva della missione dell’organizzazione. Gli enti possono invitare il pubblico a partecipare a eventi, campagne e iniziative di raccolta fondi, promuovendo un senso di appartenenza
  • Attrarre finanziamenti e supporto attraverso la comunicazione, dimostrando l’importanza delle proprie attività. Molto enti dipendono da donazioni e sovvenzioni, sia privati che aziendali

Un altro aspetto importante della comunicazione è quello di definire le strategie per il successo. È fondamentale che il messaggio da voler veicolare sia semplice, soffermandosi sui valori e gli obiettivi dell’organizzazione. Comunicare con autenticità e passione rende il messaggio più efficace, e fa sì che si creino dei legami autentici con il pubblico.

Altro aspetto importante da valutare sono le storie di impatto perché in grado di coinvolgere emotivamente, oltre a mostrare il lato umano dell’organizzazione. Il racconto della storia di una persona che ha beneficiato dei servizi dell’ente permette di comprendere concretamente quanto siano importanti le attività svolte.

Per ultimo non bisogna sottovalutare l’importanza delle campagne, che se mirate, come il lancio di un hashtag o una giornata dedicata a un tema specifico, possono aumentare la consapevolezza pubblica e diffondere il messaggio. Per renderle più efficaci occorre misurare i risultati delle strategie comunicative per valutare quale sia la soluzione migliore. Questo lo si fa tramite strumenti di analisi dei dati raccolti, che monitorano l’efficacia dei messaggi, l’interesse del pubblico e l’impatto delle campagne. Google Analytics e insight dei social media sono, ad esempio, strumenti che permettono di monitorare il traffico, il coinvolgimento e il comportamento del pubblico su vari canali.

Anche chiedere feedback ai sostenitori, e tenere traccia dei tassi di donazione, iscrizione e coinvolgimento (tassi di conversione), aiuta a capire cosa funziona e cosa potrebbe essere migliorato, portando a risultati concreti e a valutare eventuali cambiamenti. Anche i sondaggi post-evento, o periodici, sono, utili per raccogliere input preziosi.

Leggi anche: Come creare una strategia di raccolta fondi per un’organizzazione no-profit

Come comunicare efficacemente in una no-profit

_comunicazione_enti no-profit

Le organizzazioni hanno a disposizione tre tipologie di comunicazione: istituzionale, di servizio e interna. Con la comunicazione istituzionale l’associazione rende visibile la propria funzione e mission agli associati, ai media e al pubblico, con l’obiettivo di consolidare la propria immagine rafforzando autorevolezza e impatto sociale. Con la comunicazione di servizio la no-profit ricorda scadenze, eventi, appuntamenti e assemblee associative. Mentre la comunicazione interna è rivolta ai soggetti coinvolti direttamente nella gestione e operatività dell’associazione.

Affinché la comunicazione risulti efficace gli enti no-profit devono scegliere i canali più adatti per raggiungere il loro pubblico. I principali strumenti che possono essere utilizzati sono:

  • Sito web, rappresenta una vetrina dell’organizzazione dove sono contenute informazioni chiare su missione, valori e progetti in corso. Si tratta di uno strumento utile anche per raccogliere donazioni online, offrendo ai visitatori modi concreti per parteciparvi
  • ⁠Social media, i canali social sono fondamentali per raggiungere un vasto pubblico. Instagram, Facebook, Twitter e LinkedIn permettono di condividere gli aggiornamenti su progetti in corso, successi e novità, tramite storie di successo e impattanti che aumentano l’interesse del pubblico. Interagire con i follower, pubblicare contenuti regolarmente, foto e video, mostrando in modo diretto i risultati delle attività, aiuta a mantenere coinvolto il pubblico. Anche collaborare con partner dal forte seguito, come influencer o aziende importanti, può aiutare a promuovere il messaggio presso un pubblico più ampio e offrire risorse aggiuntive per raggiungere nuovi sostenitori
  • ⁠E-mail marketing, le campagne di e-mail sono uno strumento diretto ed efficace. Attraverso newsletter gli enti no-profit possono mantenere informati i sostenitori, inviare aggiornamenti sui progetti e condividere risultati positivi raggiunti
  • Eventi e campagne di raccolta fondi, sono momenti chiave per comunicare direttamente con i sostenitori, costruendo una relazione. Spesso durante questi eventi è possibile raccontare storie di successo e mostrare come il supporto della comunità faccia la differenza

Leggi anche: Le sfide della sostenibilità economica per gli enti no-profit

Sfide della comunicazione e importanza delle campagne interne

Gli enti no-profit devono affrontare diverse sfide comunicative, tra cui:

  • Limitazioni di budget, le risorse economiche sono limitate quindi è importante massimizzare l’efficacia di ogni singolo investimento nella comunicazione
  • ⁠Saturazione del mercato a causa della competizione elevata. Molto spesso ci si contende il medesimo spazio e pubblico
  • Necessità di trasparenza, che le organizzazioni no-profit devono mantenere, garantendo che le informazioni condivise siano veritiere

Inoltre, è importante anche coltivare la comunicazione interna. I volontari e i dipendenti di un’organizzazione no-profit devono essere informati riguardo agli obiettivi e alla missione dell’organizzazione. Una buona comunicazione interna favorisce un clima di lavoro disteso, collaborativo e unito, dove ciascun membro si sente parte integrante del progetto.

Leggi anche: Le agevolazioni fiscali per gli enti del Terzo settore

spot_img
Michela Sacchetti
Michela Sacchetti
Intuitiva, con un occhio attento alla realtà e alla sua evoluzione, attraverso una lente di irrinunciabile positività. Vede sempre nella difficoltà un’occasione preziosa per migliorarsi da cogliere con entusiasmo.

Correlati

Come iscrivere un ente al registro unico nazionale del Terzo settore

Il registro unico nazionale del Terzo settore (RUNTS) è uno strumento fondamentale per garantire...

Quali sono i vantaggi fiscali delle donazioni agli ETS

Le donazioni agli enti del Terzo settore (ETS) rappresentano non solo un importante gesto...

Come si finanziano le organizzazioni no-profit?

Le organizzazioni no-profit svolgono un ruolo cruciale nella società, fornendo servizi che vanno a...
spot_img