venerdì, 17 Gennaio 2025
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Come sviluppare una strategia di digitalizzazione aziendale per migliorare i tuoi profitti

Adozione di nuove tecnologie, ma anche e soprattutto revisione della filiera produttiva: la digitalizzazione aziendale consente la crescita e l'innovazione, a patto che si rispettino alcune regole fondamentali: ecco quali.

Enrica Vigliano
Enrica Vigliano
Enrica Vigliano, romana per adozione. Lavora nel mondo dell’arte e della comunicazione di eventi, dopo gli studi di Archeologia e di Business dei beni culturali. Adora parimenti la matematica e la grammatica, avendo una predilezione per le parole crociate e per la vita all’aperto.

La digitalizzazione aziendale è un processo indispensabile per le imprese che intendono rimanere competitive nel mercato attuale, ritagliandosi una fetta di mercato in cui eccellere.

All’atto pratico, si tratta di trasformare i processi aziendali, le comunicazioni e le operazioni in chiave digitale, sfruttando le tecnologie per migliorare l’efficienza e l’efficacia.

Digitalizzazione aziendale: da dove cominciare

Digitalizzazione aziendale

Prima di intraprendere qualsiasi progetto di digitalizzazione, è fondamentale analizzare lo stato attuale della propria azienda. Questa fase prevede la valutazione delle infrastrutture tecnologiche esistenti, dei processi operativi e delle competenze digitali del personale.

Ad esempio si potrebbe partire con un audit delle operazioni in corso, di come sono strutturate e di come vengono svolte. Molte aziende utilizzano ancora metodi manuali per la gestione di vari aspetti della catena produttiva, come per esempio la gestione dell’inventario, che potrebbero essere facilmente sostituiti dall’automazione digitale introducendo software appositi.

La definizione degli obiettivi

Definire obiettivi chiari e misurabili è cruciale per il successo della digitalizzazione aziendale. Questi obiettivi dovrebbero essere allineati con la strategia complessiva dell’impresa, come l’aumento delle vendite online, il miglioramento dell’efficienza operativa o l’espansione in nuovi mercati.

Un’azienda di successo come Amazon, ad esempio, ha individuato come obiettivo costante il miglioramento dell’efficienza della logistica e della gestione dell’inventario. Investendo in tecnologie quali robot e intelligenza artificiale per la gestione dei magazzini, ha ridotto i tempi di consegna e migliorato la soddisfazione dei clienti, andando a costruire quello che è il colosso che oggi conosciamo tutti.

La roadmap della digitalizzazione aziendale

Digitalizzazione aziendale_3

Una volta definiti gli obiettivi, lo step successivo è quello di sviluppare una roadmap dettagliata che delinei le fasi del processo di digitalizzazione. Questa dovrebbe includere tempistiche, risorse necessarie e indicatori di performance (KPI) per monitorare i progressi.

La pianificazione della digitalizzazione dei processi produttivi deve essere suddivisa in più fasi per consentire l’adattamento della filiera e delle persone che ci lavorano: l’implementazione di software per la gestione della produzione andrà accompagnata da un periodo di formazione per il personale addetto, e si potrà poi passare all’integrazione di sensori IoT per il monitoraggio in tempo reale delle macchine, che richiederà necessariamente un altro tipo di adeguamento.

Il successo della digitalizzazione dipende infatti anche dalle competenze digitali del personale e proprio per questo è essenziale investire nell’aggiornamento continuo delle skill dei dipendenti, per garantire che siano in grado di utilizzare le nuove tecnologie in modo efficace.

La scelta delle tecnologie appropriate: un nodo cruciale

La scelta delle tecnologie giuste è fondamentale per il successo della digitalizzazione aziendale. L’adozione di software gestionali (ERP), piattaforme di e-commerce, soluzioni di cloud computing, intelligenza artificiale e machine learning devono essere oculatamente valutate e soppesate in base alle esigenze e agli obiettivi strategici che si intendono perseguire.

In questa fase è doveroso, infatti, non “strafare”, nella misura in cui ogni impresa avrà urgenze di miglioramento diverse e che non necessariamente richiedono di essere stravolte.

Misurazione e ottimizzazione continua

L’implementazione delle tecnologie e dei processi digitali deve essere eseguita con attenzione ed è quindi importante monitorare continuamente i progressi rispetto agli obiettivi definiti e apportare eventuali correzioni di rotta.

La digitalizzazione è un processo continuo che richiede una costante ottimizzazione. Utilizzare i dati raccolti per analizzare le prestazioni e fare aggiustamenti può aiutare a mantenere l’azienda competitiva nel lungo termine.

Ad esempio, utilizzando i dati di visualizzazione degli utenti, le recensioni, le condivisioni online di un determinato prodotto, le aziende di successo possono migliorare costantemente i propri algoritmi di raccomandazione, facendo comparire tra i primi risultati delle ricerche online i propri servizi.

La chiave del successo risiede nella capacità di adattarsi e di evolversi continuamente, sfruttando al massimo le opportunità offerte dalle nuove tecnologie.

Leggi anche: Trasformazione digitale: come l’Industria 4.0 sta rivoluzionando il business

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Enrica Vigliano
Enrica Vigliano
Enrica Vigliano, romana per adozione. Lavora nel mondo dell’arte e della comunicazione di eventi, dopo gli studi di Archeologia e di Business dei beni culturali. Adora parimenti la matematica e la grammatica, avendo una predilezione per le parole crociate e per la vita all’aperto.

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