Fabio Pampani nella sua vita è riuscito a raggiungere il gradino più alto della gestione di un’azienda. Infatti, ha maturato la sua esperienza in ambito retail nel Gruppo Coin. Inizialmente, ha svolto il ruolo di commesso, fino ad arrivare a vestire i panni di CEO di OVS nel 2001 e Upim nel 2010.
Nel 2013, invece, Pampani è stato nominato CEO di Leading Luxury Group e, attualmente, guida il Gruppo Douglas nel Sud Europa, cioè in Italia, Spagna, Portogallo, Slovenia e Croazia. Il suo sogno è portare a Napoli, sua città d’origine, le vetrine della propria azienda beauty.
La carriera di Fabio Pampani
È lo stesso Fabio Pampani a raccontare, in un’intervista al Corriere del Mezzogiorno, la sua carriera lavorativa, iniziata in sordina per poi raggiungere posizioni notevoli:
Tecnicamente il mio esordio nel mondo del lavoro è stato alla Cassa per il Mezzogiorno.
Ero uno dei ragazzi che, dopo il terremoto dell’Ottanta, appena diplomati venivano avviati al lavoro.
Dopo un anno ho trovato quella che poi sarebbe stata la mia vera strada: sono entrato nel gruppo Coin e ho iniziato la trafila.
Prima da commesso da Oviesse ai Colli Aminei, la definizione giusta era addetto alle operazioni ausiliari di vendita, poi in una serie di negozi in giro per l’Italia. Quindi direttore ad Ostia, Torino, Pescara, Taranto…
Poi sono diventato direttore generale, incominciando con Standa.
Aggiunge, poi, come la sua ascesa sia notevole, al punto di ottenere impieghi di rilievo:
Vittorio Coin, all’epoca la famiglia era proprietaria del gruppo, dopo aver comprato Standa mi propose di diventare direttore generale.
Una offerta straordinaria e piena di responsabilità, all’epoca Standa era “la casa degli italiani”, che ho accettato di slancio.
Poi è arrivata Upim e infine dopo 30 anni sono uscito dall’azienda, la cui proprietà era intanto cambiata, alla ricerca di nuove esperienze.
Sono entrato in Limoni e ora eccomi alla guida della divisione Sud Europa in Douglas.
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Gli obiettivi di Fabio Pampani
Gli obiettivi lavorativi di Fabio Pampani riguardano il rafforzare il posizionamento di prestigio delle profumerie della catena Douglas, acquistando dei migliori brand nel campo del beauty, e l’investire su servizi che mettano in evidenza i punti di forza dell’azienda. La strategia dell’azienda, infatti, punta sull’acquisizione di marchi esclusivi e sulla commercializzazione di quelli prestigiosi ma ben saldi nel mondo della profumeria, come Chanel o Dior.
Il Gruppo Douglas, oggi, conta circa 1.800 punti vendita su tutto il suolo internazionale. La sede principale è a Düsseldorf, in Germania, e, da marzo 2024, è quotata alla borsa valori di Francoforte. In tutto il mondo è presente in 19 Paesi, mentre in Italia gli store sono 370. Il sogno di Pampani, in ogni caso, rimane quello di portare Douglas anche a Napoli:
Metà sono nei centri storici e metà nei centri commerciali.
E per una profumeria prestigiosa come la nostra il fulcro dello shopping cittadino sarebbe rilevante.
E poi Napoli mi è rimasta dentro: ho mantenuto la mia casa a Capodimonte, proprio di fronte al bosco dove sono cresciuto giocando a pallone con mio padre e andando in bicicletta.
Ci torno a Pasqua, a Natale, qualche giorno a giugno…
I miei genitori non ci sono più, ma ho voluto comunque mantenere qui le mie radici.
Sono fiero delle mie origini e del mio appartenere a Capodimonte.
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Il sogno di Fabio Pampani
Per Pampani è fondamentale l’espansione della rete dei negozi, così da poter competere sul mercato delle profumerie. Nello specifico, come accennato sopra, l’intento è aprire uno store a Napoli, città natale di Pampani, in una delle zone più centrali come Via Toledo. È già in programma l’apertura di un negozio Douglas al centro commerciale MaxiMall Pompeii, il primo in provincia di Napoli, ma l’obiettivo rimane sempre entrare sempre di più nel cuore della città:
Siamo già presenti in molti capoluoghi della Campania ma manca ancora la vera faccia di Napoli.
Nonostante il successo globale, la nostalgia per Napoli è un elemento che mi motiva a cercare opportunità nel mercato locale.
