venerdì, 17 Gennaio 2025
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Festival InnovAzioni 2024: chi ha vinto e che progetti sono stati presentati?

È giunta al termine il 16 novembre l'undicesima edizione di InnovAzioni, il festival nazionale dell'Innovazione, promosso da Confindustria. Durante la cerimonia sono stati consegnati sei premi, a cui si è aggiunto il riconoscimento speciale Campione di Innovazioni 2024 web.

Si è conclusa il 16 novembre 2024 l’undicesima edizione di InnovAzioni, il festival nazionale sull’Innovazione, che si tiene ogni anno in Abruzzo. I temi trattati durante le due giornate sono stati inerenti a intelligenza artificiale, mobilità elettrica e sostenibilità. L’evento ha avuto luogo 15 e 16 novembre all’Aurum di Pescara, dove hanno preso parte 16 InnovAtion Speakers, 27 piccole e medie imprese e Startup in gara, rappresentanti delle istituzioni e del mondo accademico e numerose persone come pubblico.

Il presidente di Confindustria Abruzzo e Confindustria Abruzzo Medio Adriatico Silvano Pagliuca ha commentato così l’evento:

Non è un caso che parliamo di mobilità elettrica e batterie oggi, in un evento dove ci domandiamo come l’innovazione possa migliorare il nostro futuro, perché in Abruzzo ospitiamo il secondo polo automotive d’Italia, con 25.000 addetti nell’indotto 8 miliardi di fatturato di export, che vale il 50% dell’export abruzzese e siamo nel pieno della transizione dall’endotermico verso nuovi sistemi di alimentazione più sostenibili.

Unitamente a ciò, non possiamo ignorare la rivoluzione tecnologica dell’intelligenza artificiale: anche grandi imprenditori del passato hanno negato il cambiamento ma non possiamo chiudere gli occhi e dobbiamo agire.

Il settore ha un impatto enorme sull’economia contemporanea, basti pensare che le sei big tech americane hanno dichiarato utili nel primo trimestre 2024 per 99 miliardi con ricavi in aumento del 12,3%.

Viviamo in un’era di cambiamenti rapidi, dove le rendite di posizione sono messe alla prova e chi resiste al cambiamento rischia di rimanere indietro.

La transizione non è un invito alla critica ma un appello all’azione, che ci impone di agire con determinazione e apertura, adattandoci per costruire un futuro sostenibile e competitivo.

Ispirarci e contaminarci positivamente, in questi due giorni di InnovAzioni abbiamo posto le basi per nuove collaborazioni produttive che portino la società abruzzese al posto che merita nel panorama italiano e internazionale.

Gli interventi al festival dell’Innovazione

Sabato 16 novembre si sono tenuti gli interventi degli Innovation speakers con Daniele Invernizzi su mobilità elettrica e batterie, Fabio Pressi, amministratore delegato A2A E-Mobility, sull’innovazione nei sistemi di ricarica elettrica, Hazim Nada, co-fondatore di Aehra, su mobilità elettrica e aerodinamica avanzata, Claudia Pingue, responsabile Fondo Technology Transfer, CDP Venture Capital su trasferimento tecnologico e innovazione, Maria Cristina Russo, Direttrice per Prosperity nella Direzione Generale per la Ricerca e Innovazione con un focus dell’Europa su Industria 5.0, Francesca Tomassetti, Sustainability Strategist, Head of Sustainability SBU, Var Group, su digitalizzazione e sostenibilità nell’Industria 5.0, Luca Gabellone, Senior Sales Director Macro Area Centro Sud, Siemens SpA, su innovazione digitale e sostenibile e cybersecurity, Alessandro Balboni, Head of Innovation Business Development, Intesa Sanpaolo Innovation Center, su startup e innovazione in Industria 5.0. 

Inoltre, il giornalista Luca Telese ha intervistato Davide Casaleggio, CEO e Partner di Casaleggio Associati, il quale ha presentato il suo libro Gli Algoritmi del Potere, incentrato sulle trasformazioni che l’Intelligenza Artificiale e gli algoritmi stanno apportando nel mondo del lavoro dell’economia e della società. L’autore ha, dunque, discusso i rischi e le opportunità che comporta la tecnologia, invitando gli ascoltatori a un uso consapevole degli strumenti digitali.

Leggi anche: Tecnologie emergenti: le innovazioni che trasformeranno le aziende nel 2025

Chi sono i vincitori dei vari premi?

Le tre Piccole e Medie Imprese premiate pari merito con il Monolite dell’Innovazione sono state:

  • Dedo Engineering Srl di Teramo, con Alfredo De Dominicis, che ha realizzato un’auto da rally innovativa per il mercato nazionale. Dopo aver importato e gestito vetture N5 spagnole, infatti, è stato realizzato un modello di auto più duraturo, con parti meccaniche standardizzate, che permettono un abbassamento dei costi
  • Flydrone Service Srls di Avezzano, L’Aquila, con Federica Mastrodicasa, per il progetto Droni per la Lotta Biologica. L’azienda ha realizzato un serbatoio specifico da applicare sotto il drone, in modo da distribuire gli insetti antagonisti per la lotta biologica in agricoltura. Grazie al drone gli interventi sono tempestivi ed ecosostenibili, e aiutano a ristabilire ecosistemi minacciati dai pesticidi, per garantire al consumatore prodotti sani
  • G & A Engineering Srl di Oricola, L’Aquila, con Giorgia Pontetti, per il progetto CAR City Automotive Revolution. La proposta è di un veicolo urbano innovativo, compatto ed elettrico, con il fine di migliorare la mobilità sostenibile. “CAR” ha dimensioni e sistema di guida smart, è facile da manovrare e parcheggiare. Per questa sua adattabilità, si presta per vari usi professionali e rappresenta una soluzione sostenibile per vari contesti urbani

A questi si sono aggiunti i premi Spirale dell’Innovazione, realizzati dall’azienda Coesum, consegnati pari merito a:

  • Matteo Boldegrini, di BM Diagnostics da Cantiano, in provincia di Pesaro, che ha sviluppato il progetto HeartBeat Test. Si propone un kit di automonitoraggio per rilevare tre marker cardiaci tramite un test fatto a casa, da persone inesperte in ambito medico. Un eventuale risultato positivo permette di accedere velocemente a cure in ospedale. Il kit, simile a quello per il COVID-19, è economico e intuitivo
  • Valerio Carconi, di Exo Lab Italia Srl – L’Aquila, con un progetto che utilizza nanovescicole da frutta e verdura biologica per veicolare composti bioattivi nei settori nutraceutico e cosmetico. Le vescicole rilasciano fitocomplessi vegetali e acidi nucleici della pianta nelle cellule umane, consentendo effetti rigenerativi e anti-età
  • Claudia Guidi di Nuhpro Srls ha presentato il progetto Swee-thy, che sviluppa un sistema di trasporto naturale, basato su nanovescicole estratte da frutta e verdura biologica, per veicolare composti bioattivi nelle cellule umane. Queste vescicole rilasciano sostanze nutritive e antiossidanti e stimolano la rigenerazione cellulare, applicabile nei settori nutraceutico e cosmetico

Il premio speciale del pubblico, scelto attraverso il web, è stato assegnato a Younique Srl, con il progetto YouCommerce di Ottorino Renzetti. È stata realizzata una piattaforma di e-commerce che utilizza l’intelligenza artificiale per personalizzare gli acquisti online, con un chatbot interattivo, che offre assistenza continua e analizza il sentiment dei clienti.

Infine, il premio Città di Pescara è andato a Camelot Srl SB, con il progetto Sostenibilità sociale di Enrica Sabatini. Si tratta di una piattaforma educativa digitale che coniuga intelligenza artificiale e spazi di confronto, con l’intento di facilitare il dibattito regolamentato nelle scuole, per promuovere la cultura del confronto e l’educazione civica attraverso temi legati agli obiettivi di sviluppo sostenibile.

Leggi anche: Inizia il 162° anno accademico al Politecnico di Milano: “Le competenze saranno innovazione”

La gara di idee tra studenti universitari

L’evento conclusivo del festival è stata la gara di idee Innovation Hackathon. I partecipanti, studenti universitari, sono stati suddivisi in squadre di lavoro, che tra venerdì e sabato hanno pensato delle soluzioni innovative a tre problematiche aziendali sul tema di Industria 5.0. Ad aggiudicarsi i premi sono stati:

  • il progetto di un cantiere digitale per l’azienda Almacis, proposto dal team di Martina Bevilacqua, con Laurea magistrale in Digital marketing all’Università d’Annunzio di Chieti Pescara, Teodosio Preziosa, studentessa di Economia e management all’Università d’Annunzio di Chieti Pescara, Vincenzo Nicolas Tana, studente di Economia e Informatica per l’Impresa all’Università d’Annunzio di Chieti Pescara, Marcello Ridolfi, studentessa di Economia e Management all’Università d’Annunzio di Chieti Pescara, Alessandro Fusella, studente di Ingegneria Elettronica Biomedica all’Università degli Studi de l’Aquila, Leonardo Palumbo, studente di Diritto, economia e strategia d’impresa all’Università degli Studi di Teramo, Francesco Pierotti, studente di Economics and Business alla LUISS
  • il progetto di ricerca sulle tecnologie emergenti migliori per limitare l’impatto ambientale, proposto dall’azienda Freudenberg, realizzato da Mattia Carullo e Alessia Altieri, studenti di Economia e Informatica per l’Impresa presso l’Università d’Annunzio di Chieti Pescara, Sztefany Deborah Szalkai, studentessa di Economia e Management all’Università d’Annunzio di Chieti Pescara, Bruna Rea, studentessa di Ingegneria gestionale all’Università degli Studi de l’Aquila, Maria Chiara Sasso, studentessa di Ingegneria biomedica elettronica presso l’Università degli Studi de l’Aquila, Deborha Medoro, studentessa di Ingegneria gestionale presso l’Università degli Studi de l’Aquila, Pietro Condemi, studente di Economia e Management alla LUISS
  • per l’azienda Iocco, sulla ricerca di nuove tecnologie a supporto del digital twin, la soluzione è stata proposta dal team di Alessandro Comignani, studente di Economia e Informatica per l’Impresa all’Università d’Annunzio di Chieti Pescara, Luca Zito e Francesca Pedone, studenti di Economia e Management all’Università d’Annunzio di Chieti Pescara, Elena Danese e Lorenzo Nardocci, studenti di Ingegneria Gestionale presso l’Università degli Studi de l’Aquila, Elena Iovannitti, studentessa di Ingegneria Meccanica biomedica presso l’Università degli Studi de l’Aquila, Francesco Antonetti, studente di Economia e management presso la LUISS.

A questi studenti è stato offerto da GI GROUP e TACK & TMI un percorso gratuito di e-learning interattivo, incentrato su equità, diversità e inclusione intesi come rafforzamento della capacità di innovare.

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