L’Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche, nella provincia di Ancona, ha messo a punto un nuovo sistema contro la violenza negli ospedali, basato su forme di intelligenza artificiale.
Si tratta di un sistema implementato, per ora, nelle sale d’attesa dei Pronto Soccorso dei due presidi di Torrette e Salesi.
Un’iniziativa che si pone l’obiettivo di fare da apripista ad un utilizzo diverso e più avanguardistico dell’intelligenza artificiale, con la possibilità che tale sistema possa essere implementato ad altre unità operative.
Un progetto innovativo, che mette al primo posto la tutela e la sicurezza degli ospedali, per segnalare eventuali aggressioni, atti vandalici e monitorare i parametri ambientali.
Il sistema è in grado di monitorare anche la sicurezza degli operatori sanitari esposti a rischi di violenze e pericoli.
I dispositivi sono infatti utilizzabili per chiamare i soccorsi di persona o inviare un alert in maniera automatica. Ma vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.
Intelligenza artificiale nei Pronto Soccorso, il progetto
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Il progetto dell’Azienda Ospedaliero delle Marche mette al centro della sua ricerca la sicurezza dell’ambiente del Pronto Soccorso, attraverso l’utilizzo dell’intelligenza artificiale.
Il cuore di questo sistema è l’IA, che svolge un ruolo indispensabile nella gestione dei dati raccolti. Tutte le informazioni vengono convogliate all’interno di un portale centralizzato, dove verranno poi analizzate e monitorate in tempo reale.
Si tratta di un pacchetto composto da 30 dispositivi diversi – in grado di lanciare un eventuale allarme attraverso la pressione di un tasto – e 3 apparecchi radio di ultimissima generazione. Inoltre, sono presenti anche 2 telecamere e 7 sensori.
In base ai parametri di stabilità o attraverso l’intervento diretto dell’algoritmo, questi dati possono poi generare automaticamente segnalazioni e allarmi, consentendo un controllo costante ed efficace della situazione.
Questo processo permette quindi di individuare tempestivamente eventuali anomalie, migliorando la sicurezza e l’efficienza del sistema.
“Abbiamo deciso di investire sulla sicurezza dei nostri dipendenti e al tempo stesso dei pazienti. Un ulteriore tassello per garantire la salvaguardia di tutti”, ha commentato Armando Marco Gozzini, Direttore generale della struttura.
Un’iniziativa più unica che rara, con l’obiettivo di utilizzare l’intelligenza artificiale nel modo più utile e previdente possibile.
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