mercoledì, 26 Marzo 2025
spot_img

Smart Factory: il cuore dell’Industria 4.0

Un cuore artificiale fatto di robot, sistemi digitali e interconnessioni: così le Smart Factory si avviano sempre più verso l'automazione della produzione.

Enrica Vigliano
Enrica Vigliano
Enrica Vigliano, romana per adozione. Lavora nel mondo dell’arte e della comunicazione di eventi, dopo gli studi di Archeologia e di Business dei beni culturali. Adora parimenti la matematica e la grammatica, avendo una predilezione per le parole crociate e per la vita all’aperto.

Industria 4.0, futuro prossimo: qui regna l’integrazione tra tecnologia all’avanguardia e la professionalità delle competenze umane, dove la produttività va a braccetto con l’innovazione, dove il lavoro umano viene elevato dallo strumento meccanico e robotico.

Di questo si tratta quando si parla di Smart Factory, fabbriche e aziende improntate e create sulla trasformazione digitale che ottimizza processi, risorse, obiettivi e produzioni.

Smart Factory

Ciò che più di tutto identifica una Smart Factory è il passaggio da un sistema di produzione tradizionale a un modello di schema intelligente e interconnesso, dove macchinari e attrezzature si adattano, si ottimizzano, scelgono in maniera del tutto autonoma, grazie alla tecnologia avanzata che ne è alla base.

In queste fabbriche anche i processi, la concezione del flusso di lavoro, la gestione sono supervisionati da una rete che potremmo definire neurale, fatta di sensori e sistemi di controllo, capace di prendere decisioni tempestive, gestendo al meglio le risorse e contemporaneamente garantendo una personalizzazione senza precedenti.

I pilastri della Smart Factory

Le nuove tecnologie digitali e strumentali costituiscono le fondamenta dell’Industria 4.0 che può oggi trarre innumerevoli benefici da:

  • Integrazione di IT e OT: una combinazione perfetta di software e hardware consente la comunicazione e il monitoraggio costante in modo efficiente
  • Automazione e robotica: operazioni, attività e processi che se svolti dall’umano sono spesso soggetti a errori vengono affidati a macchine specializzate, con un aumento della qualità del prodotto e dell’efficienza di lavorazione
  • Big Data Analysis: grazie alla manutenzione predittiva l’ottimizzazione dei processi porta a un miglioramento continuo, basato sullo studio dei super computer dei dati provenienti da ogni parte dell’azienda
  • Cloud computing e Internet of Things: due strumenti integrati tra loro che permettono il monitoraggi e il controllo da remoto delle operazioni senza dispersione di risorse

Robotica avanzata

Smart factory per Industria 4.0

Robotica avanzata e cobot, collaborative robot, hanno un ruolo strategico nella trasformazione delle operazioni industriali.

La combinazione tra hardware di ultima generazione e programmazione all’avanguardia ha dato vita a una serie di tecnologie smart in grado di intervenire e risolvere problemi nel mondo reale e non solo in via teorica.

Basti pensare ai robot per la pulizia degli ambienti, o ai tosaerba automatici, ai sensori tattili e luminosi, agli ultrasuoni, tutti strumenti che lavorano autonomamente. L’evoluzione più sofisticata attualmente raggiunta sono gli umanoidi, capaci persino di esprimere emozioni appropriate in risposta a diverse tipologie di situazioni.

Nell’Industria 4.0 i robot sono ora impiegati come veri e propri automi nel senso che svolgono attività in modo del tutto indipendente, prendendo decisioni e operando autonomamente, e non più come sostituti per operazioni ripetitive, come era fino a qualche tempo fa con i bracci meccanici.

La robotica avanzata, dunque, permette di aumentare la velocità di produzione, potendo allungare i tempi di lavoro anche a 24 ore al giorno, e i livelli di sicurezza, oltre a garantire una qualità maggiore e quindi un miglioramento della produzione.

Le Smart Factory e la robotica avanzata

Sebbene non ancora alla portata di tutti, la robotica avanzata oggi favorisce alcuni settori produttivi, che stanno trainando la rivoluzione dell’Industria 4.0 e delle Smart Factory.

Nel campo della medicina e dell’assistenza sanitaria, ad esempio, la robotica è utilizzata per sterilizzare le sale operatorie e gli strumenti chirurgici, ma anche nell’aiuto di pazienti paralizzati, fino ad arrivare a robot in grado di fornire assistenza chirurgica durante gli interventi.

La logistica, poi, beneficia enormemente dell’innovazione tecnologica, potendo contare oggi di centri di smistamento e consegna dell’ultimo miglio estremamente ottimizzati e performanti.

La gestione dei magazzini e degli imballaggi è da sempre uno dei campi più variegati e di applicabilità delle nuove tecnologie, dove incrementano la velocità di elaborazione dei dati, snellendo le procedure e velocizzando la catena di fornitura.

Infine, ma il panorama è molto più variegato di questi pochi cenni esemplificativi, le industrie edile e pesante si avvalgono di robot che demoliscono, scavano, costruiscono ed estraggono in totale autonomia, garantendo anche l’incolumità del personale addetto ai lavori.

Leggi anche: Trasformazione digitale: come l’Industria 4.0 sta rivoluzionando il business

spot_img
Enrica Vigliano
Enrica Vigliano
Enrica Vigliano, romana per adozione. Lavora nel mondo dell’arte e della comunicazione di eventi, dopo gli studi di Archeologia e di Business dei beni culturali. Adora parimenti la matematica e la grammatica, avendo una predilezione per le parole crociate e per la vita all’aperto.

Correlati

Spirale luminosa nei cieli italiani, non un ufo ma il razzo Space x di Elon Musk

Nella serata di ieri, 24 marzo, nel cielo di alcune zone d'Italia è apparsa...

ADRIANO è il primo dipendente robot della PA: esprime emozioni e stringe la mano

Sta per arrivare ADRIANO, il primo dipendente robotico della Pubblica Amministrazione italiana. Il suo...

Digitalizzazione aziendale, le migliori soluzioni per il successo

Negli ultimi anni la digitalizzazione aziendale è diventata uno dei fattori chiave per il...
spot_img