Amati o odiati, i messaggi vocali su WhatsApp fanno parte della nostra quotidianità e non possiamo farne a meno, sia per praticità sia per la velocità di risposta a questioni urgenti.
Non è sempre, però, possibile ascoltarli immediatamente sia per non distrarsi in ufficio sia perché l’utente dall’altro lato dello schermo si trova in ambienti rumorosi o in cui è necessario fare silenzio.
Meta ha trovato la soluzione: arriva la trascrizione dei messaggi vocali. Questa opzione permetterà di trasformare lunghi audio in parole trascritte in un testo generato dopo l’ascolto. La nuova funzione di WhatsApp sarà efficiente non solo per chi non ama sentire audio, o per chi è impossibilitato a farlo, ma è un ottimo strumento anche per chi ha problemi di udito.
Come attivare la trascrizione dei messaggi vocali su WhatsApp?
L’arrivo della nuova funzione è stato annunciato sul Blog di WhatsApp: “È per momenti come questi che siamo felici di presentarti le trascrizioni dei messaggi vocali. Possono essere trascritti in testo per consentirti di seguire sempre le tue conversazioni, qualunque cosa tu stia facendo”. Ecco come attivare la nuova funzione sui propri dispositivi:
Per iniziare, vai su Impostazioni > Chat > Trascrizioni dei messaggi vocali per attivare o disattivare facilmente le trascrizioni e selezionare la lingua di testo.
Puoi trascrivere un messaggio vocale tenendo premuto il messaggio e toccando “Trascrivi”. […]
Tocca open close menu nel messaggio vocale per vedere l’intera trascrizione. […]Quando attivi le trascrizioni dei messaggi vocali, seleziona la Lingua di trascrizione.
In alternativa, quando attivi le trascrizioni dei messaggi vocali per la prima volta, puoi toccare Inizia dalla trascrizione vocale.Tocca Scegli la lingua, seleziona la Lingua di trascrizione e scegli quando scaricarla, toccando Configura ora o Aspetta il Wi-Fi. […]
Potrebbe essere necessario qualche istante prima che la trascrizione del messaggio vocale sia disponibile.
In quali lingue è disponibile la trascrizione degli audio vocali?
L’opzione di trascrizione degli audio vocali deve essere abilitata sui propri dispositivi e, una volta che sarà attiva, il destinatario del messaggio potrà vederla, funzione che non è, invece, riservata al mittente.
Inoltre, Meta assicura che “le trascrizioni dei messaggi vocali vengono generate sul dispositivo e i tuoi messaggi vocali personali rimangono protetti dalla crittografia end-to-end. Nessuno, neanche WhatsApp, può ascoltare i tuoi messaggi vocali o vedere il contenuto delle trascrizioni”.
Dopo aver inserito tale funzione, però, può capitare che la trascrizione non sia proprio accurata al 100% e potrebbe comparire il messaggio di “trascrizione non disponibile”. Quest’ultimo potrebbe verificarsi quando:
- le impostazioni della lingua di trascrizione non corrispondono a quella del messaggio vocale
- alcune parole potrebbero non essere riconosciute, probabilmente a causa del rumore di sottofondo
- la lingua del messaggio vocale non è supportata sul dispositivo nel Paese in cui lo si sta utilizzando
L’aggiornamento, infatti, all’inizio, sarà disponibile solo per i messaggi vocali in inglese, portoghese, russo e spagnolo. Meta ha dichiarato, però che nelle prossime settimane la funzione sarà attiva in molte altre lingue, tra cui anche l’italiano.
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