Jannik Sinner, dopo il successo agli Australian Open, a Flushing Meadows si riconferma numero 1 al mondo, battendo nella giornata di ieri Taylor Fritz per 3 set a 0.
Il giovanissimo tennista altoatesino ha già vinto, all’età di 23 anni compiuti lo scorso 16 agosto, il secondo Slam del 2024, una vittoria conquistata a seguito del periodo di buio ― è stato accusato di doping, ma scagionato subito dopo ―.
Ecco le sue parole, prima di essere premiato da un altro grande del tennis, Andre Agassi: “Me la sono cavata bene, anche nei giorni senza partite. Ho capito quanto sia importante la parte mentale, sono contento di dividere questo momento con la mia famiglia, anche chi lo è stato da casa. Ringrazio il pubblico per essere stato così corretto. Aver giocato così bene in Australia mi ha dato tanta fiducia. Posso ancora migliorare. Continuerò il mio percorso”.
Jannik Sinner e la dedica alla zia
Come accennato poco sopra, Jannik Sinner ha affrontato un periodo difficile della sua carriera, dovuto a un’accusa per doping, ma non solo. Il giovanissimo tennista numero 1 al mondo ha dedicato la sua vittoria di Flushing Meadows a sua zia malata:
L’ultimo periodo non è stato facile.
Il mio team mi ha sostenuto ogni giorno, mi è stato vicino.
Amo il tennis, mi sono allenato tanto, ma oltre il campo c’è una vita.
Voglio dedicare il titolo a mia zia, che non so quanto ancora sarà nella mia vita.
Auguro a tutti la salute.
Perché Jannik Sinner è stato accusato di doping?
Facciamo un passo indietro. Lo scorso aprile Jannik Sinner è risultato positivo al doping, più precisamente accusato di aver assunto il Clostebol, uno steroide anabolizzante. A seguito di ciò, è scaturita un’indagine dell’ITIA, International Tennis Integrity Agency, che lo ha scagionato per “assunzione inconsapevole”.
In un lungo documento di 33 pagine si spiegano i motivi per cui Jannik Sinner non è stato squalificato. Bisogna, però, a questo punto fare un passo indietro, e tornare al 13 febbraio, quando uno dei massaggiatori del tennista, Umberto Ferrara ha acquistato presso una farmacia di Bologna il Trofodermin, spray per curare ferite che contiene, precisamente, anche il Clostebol.
Quest’ultimo è stato utilizzato successivamente anche dal fisioterapista Giacomo Naldi che, a causa di una ferita, ha fatto uso anch’egli il Clostebol, praticando durante il torneo di Indian Wells dei massaggi al tennista senza guanti.
Jannik Sinner, quindi, avrebbe assunto il Clostebol solo indirettamente, tramite contaminazione, in quanto anche lo stesso tennista presentava delle ferite aperte. Il tribunale ha, perciò, ritenuto valida l’estraneità dei fatti del numero 1 al mondo del tennis, motivo per cui non è stata comminata nessuna squalifica, eccetto la detrazione di 400 punti dalla classifica conquistati a Indian Wells.
Con quanti punti Jannik Sinner è primo in classifica?
Jannik Sinner, attualmente, non è solo il numero 1 al mondo nella classifica ATP, ma ha superato di gran lunga i 10.000 punti, attestandosi a quota 11.080. Il distacco con gli avversari si va ora via via sempre più netto, ecco, infatti, la classifica aggiornata dopo l’ultima vittoria di Jannik Sinner contro Taylor Fritz sul suolo americano:
1. Jannik Sinner, 11180 punti
2. Alexander Zverev, 7075 punti
3. Carlos Alcaraz, 6690 punti
4. Novak Djokovic, 5560 punti
5. Daniil Medvedev, 5475 punti
6. Andrey Rublev, 4645 punti
7. Taylor Fritz, 4060 punti
8. Hubert Hurkacz, 4060 punti
9. Casper Ruud, 4010 punti
10. Grigor Dimitrov, 3965 punti
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