Julia Roberts, tornata di recente sul grande schermo in Ticket to Paradise, commedia romantica in cui recita insieme a George Clooney, ha recentemente rivelato un particolare legato alla sua nascita.
Martin Luther King ha pagato il conto dell’ospedale quando è nata perché i suoi genitori all’epoca non potevano permetterselo, un anno prima di essere assassinato. A riportare la notizia è stata l’emittente televisiva CNN. In un video in onore dei 55 anni dell’attrice, pubblicato dai fan su twitter, si vede la giornalista Gayle King che fa la domanda diretta a Julia Roberts su chi avesse pagato il conto dell’ospedale alla sua nascita. E lei risponde:
La famiglia King. La mia famiglia non poteva permetterselo.
Julia Roberts: il sostegno di Martin Luther King per la sua famiglia nel momento del bisogno
Julia Roberts ha raccontato come sia nato il legame tra la sua famiglia e quella King. All’epoca i genitori della Star di Hollywood, Betty Lou Bredemus e Walter Grady Roberts, attori occasionali e fondatori di una scuola di teatro ad Atlanta chiamata Actors and Writers, gestivano una scuola di recitazione per bambini a Decatur, in Georgia. La moglie del leader dei diritti civili degli afroamericani, Coretta Scott, un giorno ha chiamato la madre della Roberts per chiedere se i suoi figli potevano entrarvi, perché stavano riscontrando difficoltà nel trovare un posto che li accettasse. E così è nata un’amicizia tra le due famiglie.
Quando è nata Julia il 28 ottobre 1967, a Smyrna, un sobborgo di Atlanta, i King, consapevoli della situazione difficile in cui si trovava la famiglia, hanno pagato il conto dell’ospedale.
Entrambi i genitori dell’attrice non ci sono più: Betty Lou Bredemus è scomparsa nel 2015 mentre Walter Grady Roberts è morto nel 1977.
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