L’AI ha cambiato per sempre il nostro modo di vivere e anche quello di prenotare i viaggi. Organizzare itinerari, luoghi da vedere e hotel in cui sostare per la notte è un’operazione che richiede tempo e molta fatica, soprattutto per cercare di ottimizzare il budget a disposizione.
Ma con l’AI prenotare non è mai stato così facile. Infatti, con pochi e semplici click è in grado di analizzare le preferenze di viaggio e di organizzare un piano preciso per le vacanze, secondo i propri desideri e necessità.
L’intelligenza artificiale, infatti, con appositi algoritmi, può raccogliere diversi dati tra cui recensioni di altri viaggiatori, condizioni metereologiche, e migliori posti da vedere in un determinato posto, confrontando prezzi e disponibilità.
Ma non è questo l’unico vantaggio, infatti, permette anche di risparmiare: tiene traccia dei prezzi e di eventuali sconti, consigliando quando è il migliore giorno per prenotare voli e strutture ricettive.
Quante persone usano l’AI per le vacanze?
Secondo uno studio di YouGov, come riporta “Manageritalia” il 42% dei vacanzieri statunitensi e inglesi utilizzano l’AI nella prenotazione dei viaggi. Inoltre, per “Matador Network” più di metà degli americani usufruirà dell’intelligenza artificiale per scegliere la destinazione preferita, dato che si attesta al 57,4% per le famiglie con bambini a carico.
Matt Soderberg, responsabile del settore aereo USA per Deloitte, in un intervista a “USA Today” spiega perché l’AI viene sempre più utilizzata dagli utenti prima di partire: “Si tratta di un’opportunità che ti consente di cercare e mettere insieme tutte le tue informazioni e le ordinare per stabilire le priorità, senza fermarti, crea il tuo itinerario, ti aiuta a prenotarlo, e ti segue per tutto il processo”.
Inoltre, il 1 maggio è stato lanciato Mindtrip, una piattaforma che sfrutta l’intelligenza artificiale per prenotare un viaggio che sottopone delle domande sotto forma di quiz ai futuri vacanzieri. Le domande che può chiedere sono ad esempio: “Quali esperienze ti piacerebbe fare?”, o ancora: “Vuoi un’esperienza all’insegna del divertimento, della calma, o preferisci camminare?”.
Il fondatore e CEO di Mindtrip, Andy Moss, rivela a “USA Today” la funzionalità di questa piattaforma: “Ciò che si ottiene alla fine di quel quiz, usando l’IA, è una descrizione davvero personalizzata”.
Quali sono le migliori app e siti per prenotare i viaggi?
Come chiedere ad app e siti che supportano l’intelligenza artificiale di organizzare un viaggio completo di itinerario, alberghi e i migliori locali in cui mangiare? Basterà fare una semplice domanda, come ad esempio: “Voglio partire dal 20 al 27 agosto, con la mia famiglia, siamo 4 persone e ci piacerebbe visitare il Sud Italia, per il budget scegli tu, ma non voglio spendere troppo”.
Più il prompt sarà preciso e più l’AI sarà in grado di formulare una richiesta simile a quella descritta poco sopra, secondo gli interessi e preferenze di chi porrà la domanda.
Ma quali sono le migliori app da scaricare? Offrono ottimi risultati Tripbot e iPlan.ai, ma è possibile consultare anche siti gratuiti molto affidabili come ad esempio Layla, PlanTripAI.com, Trip Planner AI, Vacay e Wonderplan. Ma non solo, anche il più comune ChatGPT4 può dare precise indicazioni su un possibile itinerario di viaggio, a partire da una semplice descrizione, ma anche Gemini, l’AI di Google, offre un valido supporto in questo campo.
Risulta evidente che con una semplice richiesta l’AI ci può semplificare la vita, anche per i viaggi.
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