Il re della moda Giorgio Armani ha organizzato una nuova sfilata, un grande ritorno nella città che non muore, New York. A celebrarlo e omaggiarlo ci sono anche due grandi artiste italiane, Laura Pausini e Paola Cortellesi. La sfilata ha luogo all’Armory di Park Avenue che per l’occasione si trasforma in una grande stazione dove le modelle sfilano e mostrano gli abiti Armani. L’evento è l’occasione per inaugurare il nuovo edificio Armani Building che sorge su Madison Avenue. Il tema portante è quello del viaggio.
A viaggiare non sono solo le modelle, ma Armani stesso, che con questa sfilata compie un viaggio nel tempo, un ritorno al passato. La prima sfilata di Armani nella Grande Mela è stata nel 1980. Da lì è iniziato il legame tra la città e lo stilista. La sfilata del 2024 si lascia ispirare dagli anni 30 e da suggestioni orientali.
Giorgio Armani: la sfilata
La sfilata guarda al futuro, ma con la consapevolezza che bisogna partire dal passato per andare avanti. Sulla passerella di New York sfilano silhouette che ricordano gli anni Trenta, ma anche influenze dell’est, venti desertici e dettagli che rimandano al noir.
I vestiti sono fluidi, rendono l’idea di sinuosità e rilassatezza. I colori sono sul tono del beige, grigio chiaro, rosa, ma con qualche particolare blu e azzurro. Gli abiti vengono mostrati sullo sfondo di una stazione che ricorda e lascia immaginare luoghi reali di New York. In passerella sfilano abiti per ogni occasione, adatti alla vita frenetica della città. A rendere l’idea della velocità e del viaggio sono anche le valigie che le donne portano in passerella.
La collezione Primavera-Estate 2025 dal titolo In viaggio sembra rispecchiare l’animo della città, il traffico, la velocità, la molteplicità e le atmosfere. In questo modo, il re della moda Giorgio Armani rende omaggio ad una città che ha segnato alcuni dei momenti più importanti della sua carriera. La collezione racconta un viaggio fantastico, che rimanda a scene da film, ma senza nostalgia.
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Giorgio Armani celebra New York
Intervistato al TG1, Giorgio Armani ha detto di New York:
È una città magica, è una città che cambia, fonte di idee, fonte di innovazione, fonte di segnaletica del movimento del mondo.
Il nuovo edificio di Giorgio Armani è alto dodici piani per un totale di 9.000 metri quadrati. All’esterno ci sono 8 vetrine su strada e la sua architettura ricorda le costruzioni degli anni Trenta e Quaranta. Un edificio all’insegna del lusso, che al suo interno ospita boutique, ma anche ristoranti e residenze lussuose. Riguardo il nuovo edificio, Giorgio Armani è molto fiero di annunciarlo:
Sono felice di svelare il nuovo edificio in Madison Avenue che celebro con un evento e con la sfilata.
Un progetto elaborato con il mio team di architetti, che esprime un concetto di lusso nel profondo rispetto della cultura e dello spirito del luogo e che vuol essere un omaggio duraturo a una città che mi ha accolto e ha segnato momenti importanti della mia carriera.
Ogni piano avrà una funzione specifica: un piano per le nuove collezioni, uno per le fragranze, uno per le collezioni maschili, un altro per i ristoranti. La sua architettura si inserisce perfettamente nel contesto circostante, creando un continuum con gli altri edifici.
Le star presenti alla sfilata
Ospiti d’eccezione sono Laura Pausini e Paola Cortellesi. La cantante ricorda che Giorgio Armani l’ha accompagnata in un tutti i suoi successi più importanti e sui social scrive:
24 ore a New York per festeggiare il nostro Giorgio, il re Giorgio Armani!
Ieri sera ho assistito alla sua meravigliosa sfilata e ad un party bellissimo.
Mentre l’amica Paola Cortellesi lo celebra definendolo “il più amato dei re”. Alla sfilata era presente anche il campione italiano Gianmarco Tamberi. Per quanto riguarda la scena internazionale, ospiti dell’evento sono stati Orlando Bloom, Michael Kors, Brooke Shields, Amanda Seyfried e molti altri.
Al termine della serata, Giorgio Armani si commuove per il grande risultato ottenuto e per l’amore ricevuto. Anche a 90 anni e con oltre 50 anni di carriera, Giorgio Armani continua a dimostrare creatività e passione, rimanendo protagonista indiscusso della moda italiana e mondiale.
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