venerdì, 17 Gennaio 2025
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5 atteggiamenti da adulti che i bambini interiorizzano senza che i genitori lo notino

I bambini riescono a notare dei comportamenti dei genitori e a replicarli senza che loro se ne rendano conto: quali sono i più comuni?

Ilaria De Santis
Ilaria De Santis
Classe 1998. Esperta in Editoria e scrittura, è molto attenta ai dettagli, scrive poesie e canzoni ed è appassionata di musica, serie TV e sceneggiatura. “In tristitia hilaris, in hilaritate tristis”.
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Ma i bambini sono in grado di percepire tutti i comportamenti degli adulti? Ebbene sì, i più piccoli hanno una soglia di attenzione molto più alta di quanto si pensi.

I bimbi, infatti, anche senza che i genitori se ne accorgano, sono in grado di recepire e interiorizzare alcuni atteggiamenti, i quali sono influenzano il loro modo di pensare. Dal rapporto con il proprio corpo alla gentilezza, vediamo come i più piccoli interpretano il mondo sull’esempio del modello genitoriale.

5 comportamenti che i bambini assumono vedendoli dai genitori

Ma quali sono 5 azioni che i bambini possono compiere, basandosi solo sull’osservazione dei propri genitori? Scopriamole insieme.

1. I bambini e il rapporto con il cibo

I bambini sono portati a replicare dei comportamenti dei genitori. Ad esempio non è inusuale che mostrino disappunto davanti a un piatto di verdure, proprio come hanno visto fare dalle mamme o papà. A tal proposito ecco cosa ha rivelato la dietologa Alyssa Miller ha spiegato a “HuffPost”:

Commenti innocenti come ‘Non fanno bene’ quando si mangiano biscotti, etichettare i cibi come ‘buoni’ o ‘cattivi’, saltare i pasti o esprimere sensi di colpa per il cibo sono tutti comportamenti osservati e interiorizzati dai bambini.

Se c’è del cibo buono e del cibo cattivo, e potrebbero dunque sviluppare una forma di selettività alimentare.

Se si dimostra ai bambini che si può avere un approccio equilibrato con il cibo, svilupperanno corrette abitudini alimentari.

2. La percezione del proprio corpo

I bambini notano il modo in cui i genitori si guardano alla specchio e le loro sensazioni dopo essersi osservati. Da questa visione i più piccoli imparano a capire cosa “è considerato buono, cattivo, bello, brutto, desiderabile o indesiderabile”, come ha dichiarato Alyssa Miller, interiorizzando anche le sensazioni:

Notano se non indossi mai un costume da bagno in piscina, se cancelli molte foto di te stesso o eviti del tutto di metterti davanti alla telecamera.

Nessun bambino si può lamentare della propria pancia, delle proprie cosce o si può vergognare del costume in spiaggia, senza aver sentito qualcuno lamentarsi del proprio corpo prima.

3. Il valore della gentilezza e l’autocommiserazione

I bambini imparano dai genitori anche come reazione di fronte all’errore in due modi diversi, come ha sottolineato ancora Alyssa Miller: “Molte persone dure con se stesse insegnano inavvertitamente ai bambini a essere critici e duri con se stessi. Al contrario, gli adulti che ammettono gli errori e li superano al meglio insegnano ai bambini a prenderli come opportunità di apprendimento“.

4. I bambini notano il rapporto di stima o sfiducia tra i genitori

I più piccoli riesco a cogliere anche le più piccole sfumature di significato, tra cui una battuta o una presa in giro molto infelice da parte di un genitore nei confronti dell’altro.

Secondo la psicologa clinica Jazmine McCoy, come ha dichiarato a “HuffPost”, i bambini sono come spugne che recepiscono qualsiasi parola: “I bimbi sono molto più attenti di quanto si possa pensare alla relazione tra la loro mamma e il loro papà o tra gli adulti di riferimento. Bisogna sempre parlare bene dell’altro genitore e degli altri attorno ai propri figli, anche se sono in un’altra stanza“.

5. Il valore della sincerità

Anche le bugie possono essere scovate subito dai bambini. Ecco cosa ha sostenuto a proposito la psicologa clinica Laura Markham: “Non si può dire ai figli che l’importante nello sport è partecipare e imparare a fare gioco di squadra e poi andarlo a prendere dopo un allenamento e chiedere, ‘Allora chi è stato il migliore?”.

Tale discorso è valido per qualsiasi valore si voglia insegnare ai più piccoli, e la psicologa Laura Markham ha posto l’accento su un’altra questione: “Indipendentemente da ciò che insegni loro consapevolmente, i figli usciranno dall’infanzia con una visione chiara di ciò che i loro genitori apprezzano davvero e con un sistema di valori ben sviluppato“.

Leggi anche: Scuola, addio alle differenze e più inclusività: due istituti del Salento adotteranno il grembiule verde

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Ilaria De Santis
Ilaria De Santis
Classe 1998. Esperta in Editoria e scrittura, è molto attenta ai dettagli, scrive poesie e canzoni ed è appassionata di musica, serie TV e sceneggiatura. “In tristitia hilaris, in hilaritate tristis”.

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