Esistono vari stili parentali, non solo quello, ad esempio, dei genitori medusa, panda o guscio d’uovo, ma anche quello dei koala. Si tratta di un modello in cui mamme e papà sono molto attaccati ai propri figli, così come fa l’animale all’albero a mo’ di protezione.
Perciò, i genitori koala, come dichiarato dalla psichiatra Michelle Dees a “Parents”, crescono i loro bambini, incoraggiando lo sviluppo sia personale sia di un legame molto stretto tra loro, a partire dai primi istanti di vita. Inoltre, tale educazione ha come effetto quello di crescere dei bimbi sicuri di se stessi. Vediamo ora quali sono gli altri benefici del koala parenting.
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Genitori koala, quali sono i vantaggi per i più piccoli?
I genitori koala incoraggiano uno stile genitoriale che incentiva un attaccamento sicuro con molti vantaggi per i figli ed ecco quali sono, come rivelato dalla psichiatra Michelle Dees:
- si riduce il rischio di SIDS, dal momento che prestano moltissima attenzione al sonno dei loro piccoli
- maggiore sicurezza emotiva
- maggiore indipendenza
- più diligenza nel portare a termine un determinato compito
- ottimo rendimento scolastico
Lo stile parentale del genitore koala
Il primo a dare un nome a questo stile è stato William Sears, pediatra americano e autore di molte opere con focus proprio sulla genitorialità. Secondo quest’ultimo, le caratteristiche delle mamme e dei papà koala sono 7. Vediamole ora nel dettaglio.
1. Importanza del legame pelle a pelle
I genitori koala trascorrono moltissimo tempo con i propri figli e instaurano un forte legame con loro, già a partire dal rapporto skin to skin alla nascita, incrementato poi con abbracci e coccole.
2. Prediligono l’allattamento al seno
Alcuni genitori decidono di allattare solo al seno, in quanto sono convinti che ciò rafforzi il già stretto rapporto instaurato in precedenza con i neonati e coltivato successivamente con il passare delle settimane.
3. Distinguono il tipo di pianto dei bambini
Il koala parenting fa sì che i genitori capisca la differenza nel pianto dei propri piccoli, comprendendo quale sia la vera causa delle lacrime. Ciò comporta un ulteriore beneficio, come ha affermato la psichiatra Dees a “Parents”: “I genitori possono far sentire apprezzati i loro figli, notando quali sono davvero i loro bisogni, che sia di notte o di giorno. Questa attenzione li aiuta a comprendere il significato dei suoi desideri”.
4. Non seguono regole troppo ferree
Secondo William Sears i genitori koala non seguono programmi troppo fissi e già schedulati, come ad esempio per quanto concerne l’alimentazione, prestando attenzione al mood dei propri piccoli in un determinato momento.
5. Mantengono il giusto equilibrio
Sebbene questo stile parentale incrementi il rapporto con i figli, non bisogna mai dimenticare quali sono le proprie esigenze, bilanciando la vita privata con quella genitoriale.
6. Dormono accanto ai propri figli, ma non nello stesso letto
I genitori koala decidono di dormire vicino ai propri figli, ma non troppo accanto, per evitare il rischio della SIDS, la sindrome della morte improvvisa del lattante. Per tale motivo, prediligono una culla o una carrozzina a fianco del loro letto, per agire tempestivamente, se il bebè dovesse piangere durante la notte.
7. ‘Indossano’ il neonato
Per consolidare il legame con i figli, i genitori koala, attraverso una fascia o un marsupio, li ‘indossano’, letteralmente, portandoli in giro corpo a corpo, ad esempio durante una passeggiata o mentre si fa la spesa.
Adottare questo stile parentale, quindi, improntato sulla vicinanza fisica ed emotiva con i figli, non ha come scopo solo coccole e abbracci, ma rafforza il legame di fiducia, la loro crescita e il benessere.
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