Le nuove restrizioni anti-coronavirus
Queste le dichiarazioni di Conte di qualche minuto fa durante la conferenza stampa in diretta da Palazzo Chigi:
Vi comunico che abbiamo adottato una nuova decisone come Governo. Siamo ben consapevoli di quanto sia difficile cambiare le nostre abitudini, ho la massima comprensione per tutti gli Italiani. Purtroppo tempo non ce n’è. I numeri ci dicono che stiamo avendo un aumento dei contagi e delle persone decedute. Le nostre abitudini vanno cambiate. Ora. Dobbiamo rinunciare tutti a qualcosa per il bene dell’Italia, dei nostri cari, dei nostri genitori e dei nostri nonni. dobbiamo fare subito. Ci riusciremo solo se ci adatteremo tutti a misure più stringenti. Per riuscire a contenere il più possibile l’avanzata del coronavirus. Per questo sto per firmare un provvedimento che possiamo sintetizzare con l’espressione #iostoacasa.
Non sono consentiti gli spostamenti
Continua il premier Conte:
Non ci sarà più una zona rossa. Ci sarà l’Italia, un’Italia zona protetta. Da evitare gli spostamenti a meno che non siano motivati da 3 specifiche circostanze: per necessità, per lavoro o per motivi sanitari. Aggiungiamo divieto di assemblamento all’aperto e in locali aperti al pubblico. Non ci possiamo permettere più queste occasioni di aggregazione che diventano occasioni di contagio. Sono consapevole della gravità ma sono costretto a intervenire in modo più deciso per proteggere tutti noi. E soprattutto le persone più fragili. Non possiamo permetterci di abbassare la guardia, è il momento della responsabilità. Noi tutti abbiamo una responsabilità.
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