Quali sono le necessità delle mamme? Partorire è un evento che lega molte donne che non si conoscono, spingendole, talvolta, a condividere le proprie emozioni ed esperienze. Molte neomamme, infatti, si sentono capite e comprese da chi sta sperimentando le stesse sensazioni, specialmente quando si sente l’esigenza di avere maggior supporto, sia psicologico sia economico.
Ed è proprio questo l’obiettivo de La Nostra Tribù, il gruppo di auto-aiuto composto da centinaia di neomamme fondato da Giulia Ferrari, esperta sartoriale e di decluttering. Quest’ultima, infatti, come riporta “Il Resto del Carlino” ha ritenuto necessario rivolgersi all’Amministrazione di Modena per incentivare la rete che sostiene le mamme:
Ci siamo rese conto che per far sì che Modena diventasse una città a misura di mamma di cose ne mancavano e ci siamo rivolte all’Amministrazione per portare avanti alcuni progetti.
Quando sono diventata mamma ho sentito la necessità di creare gruppi, mancava qualcosa che legasse le neomamme ed ora siamo in tante.
Che cos’è e cosa fa La Nostra Tribù per le mamme?
Giulia Ferrari, come ha raccontato a “Modena Today” ha sentito il bisogno di condividere la sua esperienza di maternità e post-partum con altre mamme: “Ho percepito come molte avevano esigenze simili, ma non tutte avevano la forza di guardarsi intorno e cercare, in un periodo della vita oggettivamente molto faticoso”.
Qual è lo scopo de La Nostra Tribù? Ecco ancora le parole della fondatrice del gruppo: “Stare insieme, scambiarsi esperienze e conoscenze, connettersi, comprendersi profondamente, aiutarsi nelle piccole grandi cose di tutti i giorni. […] E lasciarsi andare al flusso della maternità, che è davvero un oceano, con ogni onda diversa dall’altra, necessita di uno spazio accogliente che lo permetta”.
La Nostra Tribù organizza molti eventi cui tutte le mamme che vogliono aderire possono partecipare gratuitamente.
Quali sono le richieste de La Nostra Tribù?
La Nostra Tribù ha posto all’amministrazione modenese una questione urgente, come sottolineato da Giulia Ferrari a “Il Resto del Carlino”, ossia il sostegno psicologico gratuito per le mamme: “Il consultorio esiste già e qualsiasi neo mamma ci può andare, e funziona molto bene ma ne servirebbero di più, sicuramente”.
Un’azione che permetterebbe davvero di aiutare le mamme è il servizio a domicilio: “Non sempre si riesce a uscire con i bimbi piccoli in casa e non dimentichiamoci la depressione post-partum, sarebbe fondamentale una figura ‘terza’ che contattasse le neomamme anche con un messaggio, per sentire come stanno al rientro a casa”.
Non solo il servizio a domicilio, ecco altri due punti su cui insiste molto Giulia Ferrari de La Nostra Tribù: “Riteniamo necessaria l’istituzione di un CAU pediatrico. Poi c’è la questione parcheggi rosa, ne sento parlare da una vita ma in centro non li ho mai visti”.
Quali sono le iniziative già promosse dal gruppo di Giulia Ferrari?
La Nostra Tribù ha anche una pagina Instagram omonima, in cui vengono menzionati anche i mamma’s friends. Ecco di cosa tratta, secondo quanto riferito da Giulia Ferrari: “Sono punti vendita, esercizi commerciali che predispongono una sorta di corsia preferenziale per le mamme, con punti allattamento, scalda biberon, fasciatoi e sconti e alcuni hanno già aderito”.
Inoltre, il gruppo ha già promosso alcune iniziative: “Da giugno a settembre ogni mercoledì tutte le mamme che vogliono andare alla CDR con il proprio bambino hanno un prezzo super scontato, se registrate nella nostra tribù”. E da settembre ci saranno eventi in cui verranno coinvolti anche i papà.
La Nostra Tribù si schiera da sempre al fianco delle mamme, per far sì che non si sentano mai sole, ma sempre supportate pre e post-maternità.
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