Matteo Amico abita ad Alessano, a sud del Salento assieme sua moglie Chiara e ai suoi 9 figli. Mattia di 19 anni, Azzurra di 14, Francesco di 12, Riccardo di 10, Enea di 7, Ludovica di 5, Diego di 3, Luigi Maria di 1 anno e Vittoria, nata la scorsa settimana.
Matteo ha spiegato al “Corriere Lecce” quali e come sono suddivisi i compiti nella loro casa: “I ruoli cominciano a definirsi già dalla tenera età. Per i nostri ragazzi è fisiologico e naturale darsi una mano a vicenda. La mia sveglia suona alle 5 del mattino e mezz’ora dopo sono già in cantiere, mentre quella di mia moglie si attiva alle 6. Prepara la colazione per tutti con i piccolini che la seguono, mentre i più grandi si svegliano in autonomia e cominciano a mettersi in moto per la giornata. Con l’arrivo di Vittoria dal punto di vista organizzativo non cambierà nulla, siamo abituati ad essere in tanti, e mia moglie avrà l’aiuto di tutti i nostri figli”.
Come si svolge una giornata a casa Amico-Calsolaro?
I figli di Chiara e Matteo svolgono tutti attività pomeridiane, da scuola di danza a quella di calcio e di musica. Ma come si svolge una loro tipica giornata? A rivelarlo è Matteo: “Quando finisco di lavorare, verso le 18.30, recupero i più piccoli e li riporto a casa, subito dopo parte la mezz’ora in cui devono sfogarsi. Sono bravissimi, ma c’è un momento in cui hanno bisogno del caos, e noi ce lo godiamo, giochiamo con loro Non ci si annoia mai”.
Matteo ha rivelato anche quali i valori che insegnano ai propri figli: “A casa non esiste la parola ‘mio’, perché vige la regola della condivisione. Stiamo cercando di educarli all’umiltà e alla riconoscenza, ma è un lavoro quotidiano. A tavola sono banditi gli smartphone, la TV. Ogni giorno dedichiamo del tempo a ciascun figlio per chiedere se ha bisogno di qualcosa e com’è andata la sua giornata. Che siano uno o dieci minuti, quel momento di dialogo con i propri figli vale più di ogni altra cosa, soprattutto per loro”.
Come vengono gestite le spese?
A casa di Matteo e Chiara non mancano mai latte e biscotti e la spesa viene così gestita: “Compriamo l’essenziale, poi magari la domenica ci concediamo un po’ di pesce. Riusciamo sempre ad accontentare tutti. Ma se non si può affrontare una spesa, si rimanda al mese successivo“. I giocattoli, invece, “passano di generazione in generazione, come si faceva ai vecchi tempi”.
La famiglia Amico-Calsolaro si allargherà ancora dopo i 9 figli?
Dopo nove figli e l’arrivo della neonata, Vittoria, i coniugi Matteo Amico e Chiara Calsolaro non intendono fermarsi fino a che non avranno raggiunto quota 10: “L’emozione nel vedere la piccola Vittoria è stata tanta, come fosse la prima figlia. Mia moglie mi ha fatto il più bel regalo che potessi ricevere per questa festa del papà. Sarei un bugiardo a dire che Vittoria sarà l’ultima. Ne vorremmo dieci“.
Leggi anche: Bebe Vio, la mamma Teresa: “Dopo la meningite ora siamo noi che incoraggiamo gli altri”