Vittorio Rizzi è il nuovo capo del DIS, Dipartimento delle Informazioni per la Sicurezza, e subentra al posto di Elisabetta Belloni. Ad annunciarlo è stata la premier Giorgia Meloni durante la conferenza stampa di inizio anno e la nomina sarà presto formalizzata nel Cdm. Ecco le sue parole in merito a Vittorio Rizzi, già numero di AISI, Agenzia Informazioni e Sicurezza Interna:
Confermo che abbiamo deciso di nominare il prefetto Vittorio Rizzi attuale vicedirettore AISI, che prenderà il posto di Elisabetta Belloni, un funzionario di prim’ordine.
Ha una carriera prestigiosa nella Polizia di Stato, in cui ha raggiunto straordinari risultati operativi, apprezzati all’interno e all’estero.
È stato vice direttore generale del Dipartimento di Pubblica Sicurezza, ma ricordo anche la sua esperienza a livello internazionale.
La carriera di Vittorio Rizzi
Vittorio Rizzi, classe 1959, nativo di Bologna, ma romano d’adozione, vanta una lunga carriera nella Polizia, anche nel settore investigativo, occupandosi nella sua carriera di crimini irrisolti e terrorismo.
Già nel 1989 diventa funzionario addetto alla sala operativa della Questura di Roma, passando poi alla Divisione Investigazioni Speciali nel biennio 1990-1992. Negli 1997-2012, invece, è dirigente delle Squadre Mobili di Milano, Roma e Venezia.
Successivamente, per un anno Vittorio Rizzi ricopre la carica di Direttore del Servizio Polizia Stradale, mentre dal 2013 al 2015 viene nominato Questore a L’Aquila. E ancora dal 2015 al 2016 diventa Direttore dell’Ispettorato di Pubblica Sicurezza di Palazzo Chigi e poi Prefetto e Direttore Centrale Anticrimine della Polizia di Stato, quest’ultimo ruolo fino al 2019.
Nello stesso anno Vittorio Rizzi è il nuovo Vicedirettore Generale della Pubblica Sicurezza. Nel 2023, su proposta del ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, è nominato Vicedirettore della Pubblica sicurezza con funzioni vicarie e, come già accennato in precedenza, nel 2024 è il Vicedirettore dell’AISI, diretta da Bruno Valensise.
Vittorio Rizzi, dai casi irrisolti alla cattedra di Criminologia e Sociologia del Crimine
Nella sua lunga carriera Vittorio Rizzi ha una lunga esperienza anche in ambito investigativo, come funzionario del Servizio Centrale Operativo (SCO) del Dipartimento della Pubblica Sicurezza.
Inoltre, ha risolto alcuni casi importanti, tra cui il delitto dell’Olgiata nel 1991, in cui è rimasta uccisa la contessa Alberica Filo Della Torre, ha condotto all’arresto dell’infermiere killer Angelo Stazzi e ha diretto il gruppo “Marco Biagi” a Bologna in merito alle indagini sui colpevoli della morte del noto giurista italiano.
Vittorio Rizzi è anche Professore di Criminologia all’Università La Sapienza di Roma e dal 2023 docente di Sociologia del Crimine all’Università degli Studi Internazionali della Capitale.
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