Il settore bancario sta provvedendo a un’innovazione per quanto riguarda bancomat e prelievi di contanti, pensando a soluzioni digitali più rapide e sicure. Si pensa, innanzitutto, a degli sportelli Atm che non prevedono alcun contatto della carta con il dispositivo.
In questo modo, si adotterebbe la tecnologia Nfc, che permette a due dispositivi di trasmettere e ricevere file attraverso la rete wireless. Vediamo nel dettaglio come funzionano queste nuove soluzioni digitali e quali saranno i loro vantaggi.
Prelievi digitali
Come riportato dal quotidiano Il Messaggero, molto probabilmente, in futuro, le banche adotteranno dei sistemi innovativi per il prelievo di contanti, andando a sostituire i tradizionali sportelli bancomat. La novità principale, infatti, riguarda proprio gli Atm, che saranno senza contatto e consentiranno agli utenti prelevare il denaro attraverso la tecnologia Nfc, Near Field Communication, utilizzata anche nei pagamenti senza contatto con carte e smartphone.
Per poter prelevare i contanti, dunque, non bisognerà più inserire fisicamente la propria carta nello sportello, ma basterà avvicinarla al lettore Atm per dare avvio all’operazione. Potranno essere utilizzati, oltre alla carta, anche lo smartphone o altri dispositivi che presentano la tecnologia Nfc.
Leggi anche: Manovra 2025, misura anti-evasione: pagamenti tracciabili attraverso il Pos
Come autenticare la propria identità
![](https://www.ildigitale.it/wp-content/uploads/2025/02/prelievo-2-1024x576.jpeg.webp)
Per poter eseguire questo nuovo modo di prelevare i contanti, soprattutto se l’operazione sarà avviata tramite cellulare, l’utente dovrà autenticare la propria identità, attraverso metodi avanzati come il riconoscimento facciale o l’impronta digitale. In questo modo, si potrà accedere a tutte le funzioni del bancomat, quali, oltre ai prelievi, la consultazione del saldo e i trasferimenti.
Grazie ai sistemi di autenticazione biometrica, sarà garantito un ulteriore e superiore livello di sicurezza. Infine, tutte le operazioni avverranno mediante un’interfaccia touchscreen, che sostituirà la tastiera presente in precedenza.
Leggi anche: Banche, quasi la metà dei clienti è ormai “digital only”
Quali saranno i vantaggi
Uno dei vantaggi principali che apporterà questa nuova tecnologia in ambito bancario sarà la notevole riduzione del rischio di clonazione delle carte. Con la tecnologia Nfc, infatti, verrà resa più difficile la pratica dello skimming, che consiste nel frodare o rubare il numero o il PIN della carta di credito, e di altre truffe legate all’ambiente bancario. La clonazione delle carte, nello specifico, rappresenta uno dei principali problemi relativi agli sportelli Atm. Inoltre, siccome sarà possibile usare dispositivi mobili per l’autenticazione, le operazioni verranno eseguite in maniera più semplice e rapida, senza la necessità di avere la propria carta con sé.
Un ulteriore vantaggio, sarà determinato dal mancato inserimento della carta nello sportello. In tal modo, si ridurranno l’usura del chip e della banda magnetica, prolungando la durata dell’oggetto del pagamento. Si tratta, in definitiva, di una rivoluzione nel mondo bancario, soprattutto perché verranno coinvolti tutti i cittadini, anche quelli meno avvezzi all’uso di strumenti digitali.
Quando arriveranno queste novità?
Questi cambiamenti avverranno nel corso degli anni, in maniera graduale. Nonostante ciò, diverse banche stanno già sperimentando i nuovi dispositivi. In alcuni istituti di credito italiani, per esempio, per entrare nell’area di accesso agli sportelli bancomat non è necessario che la carta venga inserita nell’apposito spazio. Ciò dimostra come la tecnologia Nfc si stia diramando sempre più, in diversi ambiti del quotidiano.