Bonus Trasporti 2023, dal 1 settembre sono riaperte le domande per richiedere l’agevolazione utile all’acquisto di un abbonamento mensile, plurimensile o annuale nel settore del trasporto pubblico locale, regionale e anche interregionale. Il bonus, dal valore massimo di 60 euro, era stato garantito fino all’esaurimento fondi sulla piattaforma apposita, ma il Governo aveva affermato poco tempo fa:
Sarà comunque possibile effettuare un nuovo tentativo di richiesta di Bonus a partire dalle ore 8 del primo settembre 2023.
Per usufruire degli eventuali residui generati dal mancato utilizzo di bonus, fino a completo esaurimento del budget totale.
Quali sono i requisiti per chiedere il Bonus Trasporti 2023?
Il Bonus Trasporti 2023 è possibile richiederlo se, nell’anno 2022, non si è conseguito un reddito superiore a 20.000 euro, quindi studenti o lavoratori che non abbiano superato questa soglia stabilita. Si può fare domanda sia per se stessi sia per un beneficiario, che possa essere un figlio minorenne o un fratello o una sorella minore. Ad aprile, quando il Bonus era stato annunciato, sono arrivate oltre 100.000 richieste, in vista dell’estate, delle vacanze e dei viaggi estivi.
Per poter accedervi si cliccherà sulla piattaforma bonustrasporti.lavoro.gov.it/, sul sito ufficiale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali come già citato pocanzi, e il richiedente potrà utilizzare lo SPID o la Carta d’Identità Elettronica, la CIE, procedendo poi con il proprio codice fiscale o quello del beneficiario e con tutti i dati richiesti per la compilazione.
Un altro importante requisito è che il Bonus dovrà essere utilizzato entro la fine del mese solare, perché, dopo questo periodo scadrà e non sarà più disponibile. Il voucher prevede che ci sia scritto il nominativo, il quale sarà unico e potrà essere usato da una sola persona.
Bonus trasporti 2023, tra pochi giorni il via alle nuove domande
Il 1 settembre è il giorno in cui saranno stati sbloccati i fondi che non sono stati erogati per il Bonus Trasporti 2023. Ma bisogna affrettarsi per fare la domanda se già non è stata inoltrata. Tra poco ricominceranno le scuole e molti studenti e lavoratori riprenderanno a viaggiare sui treni regionali e non. Il costo di 60 euro può essere un ottimo rimborso per l’abbonamento, dal momento che questi sono gli ultimi giorni per poterlo acquistare.
Per di più, si può optare e selezionare una cifra inferiore. Saranno messi a disposizione solo “gli eventuali residui generati dal mancato utilizzo di bonus richiesti nel mese di agosto 2023”, come non manca di sottolineare il Ministero.
Si può usare il Bonus Trasporti 2023 anche nei mesi successivi alla richiesta?
Si può usare il Bonus Trasporti 2023 anche nei mesi successivi alla domanda? La risposta è sì. Basta specificare da quando si vorrà ritenere valida l’agevolazione. Ad esempio, se si invia la richiesta il 1 settembre, qualora necessario, il richiedente può scegliere di utilizzarlo a partire da novembre.
Si noti, però, che chi riceverà il Bonus in data suddetta sia chi lo riceverà il 16 settembre, la scadenza è fissata per tutti al 30 settembre, entro il mese corrente. Infine, nella compilazione della domanda, è condizione necessaria e sufficiente specificare l’azienda di trasporti che sia Atac, che sia Trenitalia, Atm, e il tipo di abbonamento richiesto. Per qualsiasi dubbio si consulterà di nuovo la piattaforma del Ministero.
Infine, prima di acquistare un abbonamento presso le biglietterie si chiederà come poter usufruire del Bonus, ad esempio se pagare in anticipo e chiedere un rimborso successivamente o se utilizzarlo subito, scalando l’importo che comparirà nella ricevuta dell’avvenuta richiesta e accettazione della domanda.
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