Nuova impresa di Bebe Vio Grandis che ha conquistato la medaglia di bronzo nel fioretto femminile nella categoria B alle Paralimpiadi di Parigi 2024. Dopo aver vinto nel quarto di finale disputato contro Nadiia Doloh per 15-2, l’azzurra ha, però, perso in semifinale, arrendendosi alla cinese Xiao Rong per 15-9.
Subito dopo Bebe Vio ha avuto accesso al ripescaggio per il terzo posto, si è imposta sulla cinese Su Kang, e si è aggiudicata poi la medaglia di bronzo, vincendo contro la sudcoreana Cho Eun Hye con il punteggio di 15-2. Per l’azzurra si tratta della prima medaglia di bronzo individuale nel fioretto, per la terza volta consecutiva dopo l’oro di 2016, l’oro e l’argento a squadre a Tokyo 2020.
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Il commento di Bebe Vio dopo la vittoria
Bebe Vio torna a vincere, questa volta alle Paralimpiadi di Parigi 2024, conquistando per la prima volta un bronzo individuale. Ecco cosa ha affermato dopo la vittoria a “Olympics.com”: “Individuale è il primo bronzo, è vero. Sono molto felice, non è l’oro che si aspettavano tutti, ma sono felicissima, non è tutto regalato. Per come sto mentalmente questa è perfetta, è bellissimo”.
L’azzurra ha elogiato la sua avversaria in semifinale: “È una medaglia, non è mai detto che se una volta vinci l’oro, allora vinci sempre l’oro. È possibile, ma la gente migliora, devi essere perfetta mentalmente, pronta e lei lo era. Fisicamente lei è stata fantastica, tecnicamente è stata fantastica, mentalmente è stata fantastica… è stata migliore di me, niente da dire”.
Bebe Vio ha poi ringraziato tutti coloro che le sono sempre vicino e la incoraggiano prima di una gara:
Sarebbe stato molto peggio senza le persone stupende che mi stanno intorno, grazie veramente al mio staff, ai miei amici e alla mia famiglia.
Sono stati prontissimi a tirarmi su con la testa e a dirmi di non mollare.
È una medaglia vinta, è una grande cosa.
Ti danno il tempo di piangere, ma poi ti dicono hai rotto, ripigliati e vai che devi tirare, e ce l’abbiamo fatta.
E domani ce la faremo di nuovo, ce la dobbiamo fare.
Oggi, infatti, Bebe Vio disputerà la gara a squadre con le sue compagne Loredana Trigilia e Andreea Mogos.
Chi è il suo grande amico volato a Parigi per sostenerla durante le Paralimpiadi?
Non solo lo staff e la famiglia, Bebe Vio può contare sul supporto di un suo grande amico, Jovanotti, come riporta ancora “Olympics.com”: “Lo conosco da tanti anni, mi ha visto crescere, ero ancora in carrozzina con i capelli lunghi e gonfia di cortisone, lui c’è sempre stato ed era gasatissimo, voleva venire a Tokyo e non s’è potuto fare. Lorenzo è qui oggi, ci teneva tantissimo a venire ed è qui con tutta la sua famiglia, abbiamo la fortuna di avere due famiglie che vanno d’accordo”.
La loro amicizia è nata dopo un concerto, precisamente quando l’azzurra aveva solo 12 anni. Dal momento che non ha potuto raggiungerla e seguirla da vicino a Tokyo 2020, Jovanotti non ha mancato questo appuntamento per nessun motivo, come riporta il “Corriere della Sera”:
Questa è la prima volta che la vedo tirare, dopo milioni di incontri da tutte le parti del mondo.
La conosco da subito dopo la malattia, è pazzesca, ha una forza esplosiva incredibile, sappiamo che è la più forte di tutte.
È davvero emozionante che un corpo così piccolo possa sprigionare tanta energia. Sappiamo tutto quello che ha fatto per i bambini, tanti li ha tirati fuori di casa con lo sport.
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