Addio a Elio Corno, giornalista responsabile delle pagine sportive del quotidiano Il Giorno e de La Gazzetta dello Sport, ma noto al grande pubblico per le ospitate televisive a Il Processo del Lunedì di Aldo Biscardi. Dagli interventi di Corno era possibile notare la sua profonda ammirazione per l’Inter.
Si ricordano, infatti, i battibecchi con il collega e rivale di tifo Tiziano Crudeli, milanista. Corno era solito dedicarsi a una cronaca mai banale, caratterizzata dalla propria passione per il giornalismo. Vediamo meglio chi era e come è stata la sua carriera giornalistica.
Vita e carriera di Elio Corno
Elio Corno è nato a Milano il 25 aprile 1946. La passione per lo sport, soprattutto per l’Inter, lo hanno condotto a fare di questo il suo mestiere, divenendo un giornalista sportivo appassionato e professionale. Durante la propria carriera, Corno ha ricoperto il ruolo di caporedattore presso La Gazzetta dello Sport e Il Giornale. Sono stati, però, i suoi commenti in televisione a conferirgli una certa fama.
Inizialmente nelle tv private, Corno ha collaborato, nel 2002, con la trasmissione Qui studio a voi stadio, in onda su Telelombardia, e, nel 2006, con Diretta stadio… ed è subito goal!, su 7 Gold. Il programma che ha garantito a Elio Corno una certa notorietà è stato Il Processo del Lunedì, di Aldo Biscardi. Il giornalista si è dedicato anche alla scrittura dei libri Il vangelo del vero anti-milanista e Cara Inter. Corno si è spento a 78 anni ieri, 9 marzo, casualmente giorno del 117° anniversario della fondazione della sua tanto amata Inter.
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Gli interventi in televisione
La gande passione di Elio Corno per l’Inter non è mai passata inosservata durante i suoi commenti e le sue ospitate nei programmi televisivi sportivi. Il giornalista era solito battibeccare con i propri colleghi, come il romanista Franco Melli e il milanista Tiziano Crudeli. Soprattutto i battibecchi con quest’ultimo, di fede calcistica completamente opposta a Corno, sono destinati a rimanere nella storia.
Rispetto al rapporto con i rossoneri, riferendosi a Il vangelo del vero anti-milanista, il giornalista aveva affermato: “Lo scrissi in un momento di estrema lucidità. Ha avuto successo non solo tra gli interisti ma anche tra i rossoneri“.
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Il ricordo di Elio Corno
Dopo la diffusione della notizia circa la morte di Elio Corno, sui social si sono diffusi numerosi messaggi di ricordo nei confronti del giornalista. A dare l’annuncio della scomparsa di Corno è stato il collega di 7 Gold Alberto Giambruno, il quale ha scritto sul suo profilo X: “La serata si chiude con una notizia che non avremmo mai voluto dare. Mai mai mai. Ci lascia Elio Corno. Un consigliere. Uno stimatissimo professionista. Un amico“.
Anche il giornalista Alfredo Pedullà ha scritto su X: “Elio Corno non è più tra noi. Erano i tempi – bei tempi – di un giornalismo scanzonato, ironico, pungente, sempre professionale. Le più sentite condoglianze alla famiglia“. Il conduttore tv Fabio Ravezzani, invece, ha pubblicato il seguente post:
Caro Elio.
Abbiamo riso e ci siamo arrabbiati, abbracciati e tolti il saluto.
Abbiamo fatto vacanze insieme e ignorati per anni.
Poi mi hai chiamato: come stai?
Volevamo dirci molte più cose, come amici che si vogliono bene anche da offesi.
Eri un fuoriclasse in tv.
Che dolore.
Numerosi anche i messaggi dei fan del giornalista, i quali hanno ricordato Corno con parole d’affetto come:
Quante domeniche passate a casa dei nonni a guardare i siparietti di Elio Corno e Tiziano Crudeli su 7Gold, con mio nonno che, quando perdeva il Milan, diceva: “Chissà cosa dirà ül Sciur Corno“.
Addio Elio Corno, vada pure a bisticciare con mio nonno adesso
Anche i tifosi rossoneri non si sono tirati indietro dal ricordare Elio Corno, che sui social hanno scritto:
Io da milanista ho sempre apprezzato il suo essere interista sportivo, mai offensivo, un uomo obiettivo e giornalista per bene.
La mia adolescenza è stata scandita da lui e Tiziano Crudeli. Ciao caro Elio, la terra ti sia lieve.
