Sono stati attimi di puro terrore quelli vissuti ieri da Ciro Immobile. Il centravanti della Lazio e campione della Nazionale è stato coinvolto in un terribile incidente che l’ha visto schiantarsi contro un tram della linea 19, nel quartiere Prati a Roma.
Il calciatore, che stava accompagnando le figlie Giorgia e Michela (anche loro a bordo) a un saggio di danza, ha spiegato come ad evitare il peggio sia stata la scelta della macchina. La fortuna, infatti, è stata che quella mattina avesse scelto di prendere il Suv e non l’auto più piccola.
Ciro Immobile dopo l’incidente: “Ho pensato solo alle mie bambine”
“Se fossimo stati nella macchina piccola non so cosa poteva succedere, ce la siamo vista bruttissima”, ha detto Ciro Immobile al suo procuratore Marco Sommella dall’ospedale Gemelli di Roma. “Trauma distorsivo della colonna vertebrale e frattura composta dell’undicesima costola destra”: questa la diagnosi per l’attaccante dopo l’incidente.
Immobile ha raccontato sull’impatto: “Una botta incredibile, una manciata di secondi in cui ho pensato soltanto a proteggere le mie bambine. Un incubo, ho temuto per loro. Per fortuna sia noi che il conducente del tram siamo qui a parlarne”.
Come è naturale, il pensiero del calciatore è andato immediatamente alle due figlie rimaste coinvolte, una delle quali ha avuto necessità di indossare il collarino. Per quanto riguarda Immobile, invece, le dimissioni dal nosocomio romano dovrebbero arrivare già nel corso della giornata di oggi.
Incidente Ciro Immobile: il giallo del semaforo rosso
Stando a quanto raccontato da Ciro Immobile e alcuni passanti, il tram coinvolto nell’incidente sarebbe passato col rosso. Ma questa versione dei fatti si scontra con quella data dal dipendente Atac, finito al pronto soccorso dell’Umberto I in codice giallo. Il conducente, infatti, ricorda di aver attraversato l’incrocio mentre il semaforo era ancora verde: “Ricordo di aver passato il semaforo con il verde e l’auto che arrivava a grande velocità”, ha raccontato l’uomo.
Di fatto, bisognerà fare luce sulla dinamica esatta dell’incidente, per la ricostruzione della quale saranno fondamentali i filmati delle videocamere di sorveglianza installate in piazza delle Cinque Giornate. Non si esclude l’ipotesi che il conducente del tram possa essere stato colto da malore.
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