giovedì, 20 Febbraio 2025
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Perché Donald Trump ha 500 milioni di dollari in contanti?

Donald Trump ha rivendicato di avere il denaro per pagare la multa da 464 milioni di dollari. Da dove attingerà questa somma in contanti?

Michela Sacchetti
Michela Sacchetti
Intuitiva, con un occhio attento alla realtà e alla sua evoluzione, attraverso una lente di irrinunciabile positività. Vede sempre nella difficoltà un’occasione preziosa per migliorarsi da cogliere con entusiasmo.

Secondo quanto stabilito il 15 febbraio dal giudice Arthur Engoron, nel processo civile condotto a New York per frode fiscale, Trump dovrà pagare una multa da 464 milioni di dollari, che egli stesso definisce “folle e politicamente motivata”. Al riguardo, sul suo social media Truth, ha dichiarato:

Grazie al duro lavoro, al talento e alla fortuna, ho quasi cinquecento milioni di dollari in contanti, una somma significativa che avevo intenzione di usare per la mia campagna elettorale.

In più all’ex presidente è stata negata la gestione delle sue aziende a New York per i prossimi tre anni, oltre ad avere un ispettore esterno che dovrà controllare tutte le sue mosse. Ciò potrebbe colpire, non tanto l’attività imprenditoriale quanto piuttosto la sua reputazione, spingendolo verso la bancarotta se la sua ricchezza personale non corrispondesse al mito che ha alimentato per una vita. Vediamo se esiste davvero questo pericolo.

Cosa viene contestato a Donald Trump

trump

La procuratrice di New York Letitia James ha accusato Trump di aver gonfiato il valore delle sue proprietà per ottenere vantaggi, e di averlo poi abbassato per frodare il fisco. Ha così dichiarato: “La lunga truffa era intenzionale, egregia e illegale, non ci possono essere regole diverse per diverse persone nel Paese, e gli ex Presidenti non fanno eccezione. Oggi Trump finalmente fa i conti con le sue menzogne e enormi frodi”.

Di tutta risposta Donald ha fatto leva sul vittimismo, ponendosi al centro di una persecuzione politica, che anziché frenare la corsa al ritorno alla Casa Bianca lo avrebbe favorito. I guai giudiziari, definiti dal suo avvocato “una manifesta ingiustizia, parte della caccia alle streghe politica per abbatterlo”, hanno avvicinato l’opinione pubblica, anziché allontanarla.

Oltre a rivendicare il fatto di aver i soldi per pagare la sanzione, sul suo social media, Truth ha aggiunto:

Non ho fatto nulla di sbagliato se non vincere un’elezione nel 2016, avere ottenuto un risultato migliore nel 2020 ed essere di nuovo in vantaggio, di gran lunga, ora. Questo è il comunismo in America!

Trump, sempre più a rischio la sua corsa alla Casa Bianca

Trump, come candidato repubblicano alla Casa Bianca, già arrancava dietro a Joe Biden e ai democratici. Se dovesse usare i fondi elettorali per pagare la multa come potrà come procedere, essendo così a corto di credito e di soldi?

A febbraio Joe Biden e i democratici hanno raccolto 53 milioni mentre Trump e i repubblicani, nella raccolta fondi a gennaio, avevano riportato solo 40 milioni. Pare, inoltre, che Biden avrebbe in programma di spendere due miliardi durante la campagna presidenziale, oltre a una serie di gruppi fiancheggiatori che ad oggi avrebbero promesso un altro miliardo, da ultima l’associazione ambientalista League of Conservation Voters la quale si sarebbe impegnata per 120 milioni.

Dall’altra parte per il momento si è più cauti, anche se non si esclude qualche intervento tardivo, con minor pubblicità, di grandi magnati conservatori. E ancora non si esclude il ritorno di Paul Manafort, l’ex manager che fu decisivo per la vittoria di Trump nel 2016, per aiutare nella campagna e nei preparativi per la Convention nazionale a Milwaukee a luglio.

Riuscirà Trump a trovare una soluzione, pagando la multa senza mettere in pericolo la sua ascesa alla Casa Bianca? Non ci è dato saperlo. Presto, però, potrebbe ottenere 4 miliardi dalla prevista quotazione via Spac della sua nuova società mediatica, che controlla il social network Truth Social, valutata al momento circa 9 miliardi, risollevando così la sua situazione finanziaria.

Leggi anche: Melania Trump è pronta al divorzio: “L’ex presidente Usa la tradì quando era incinta”

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Michela Sacchetti
Michela Sacchetti
Intuitiva, con un occhio attento alla realtà e alla sua evoluzione, attraverso una lente di irrinunciabile positività. Vede sempre nella difficoltà un’occasione preziosa per migliorarsi da cogliere con entusiasmo.

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