Jannik Sinner, il numero 1 al mondo del tennis e il giocatore più remunerato di sempre con 42 milioni guadagnati finora, ha appena fondato una nuova società a Montecarlo.
Si chiama Wooly Lemon e gestirà personalmente i suoi diritti d’immagine e i contratti pubblicitari, occupandosi di strategie commerciali, marketing e comunicazione.
Non c’è solo spazio per il tennis nella vita dell’azzurro, infatti, a soli 20 anni investe nel mondo dell’entrepreneurship.
Chi si occupa della nuova società di Sinner, Wooly Lemon?
L’immagine di Jannik Sinner e i contratti con gli sponsor sono gestiti dalla società londinese di management sportivo StarWings Sports di Lawrence Frankopan a partire dal 2019.
Ora, però, l’azzurro, come riporta “Il Sole 24 Ore”, ha fondato una nuova società a responsabilità limitata, registrata il 6 dicembre 2024, anche se la costituzione è da retrodatarsi al 6 agosto.
Il capitale sociale è di 15.000 euro e la sede legale a Boulevard Princesse Charlotte a Monaco. Nell’oggetto sociale, come riferisce ancora “Il Sole 24 Ore” viene specificato che la Woody Lemon si occuperà di “tutti i servizi nei settori della strategia commerciale, marketing, merchandising, comunicazione, pubbliche relazioni, promozione pubblicitaria e gestione dei diritti d’immagine relativi al signor Jannik Sinner”.
Wooly Lemon assolverà anche ad altri compiti specifici, ossia curare il rapporto con gli sponsor e i media, fare consulenza ad atleti, associazioni e società legate allo sport, esclusa l’attività di procuratori di calciatori e anche la acquisizione, gestione, vendita, sviluppo di licenze, marchi e software nei settori dello sport e degli eventi.
Gli amministratori sono Jannik Sinner in prima persona e Giuseppe Gianni, commercialista italiano che lavora da anni nel Principato di Monaco e al fianco del numero 1 al mondo del tennis.
Quali sono le altre società di Jannik Sinner?
Wooly Lemon non è la prima società fondata da Jannik Sinner a Monaco. Le altre, come rivela “Il Sole 24 Ore”, sono una finanziaria, una holding e due immobiliari con diramazione anche in Italia, registrate tra il 2022 e il 2023.
Inoltre, tre società del gruppo sono amministrate dallo stesso Sinner mentre un’altra dall’amico e manager, Alex Vittur: la Foxera Re Monaco ha il 99% dell’immobiliare italiana con sede legale a Milano, Foxera Re Com, mentre l’1% appartiene ad Avima, società a responsabilità limitata con a capo Vittur e con sede a Brunico.
Inoltre, Sinner dal 2022 è proprietario di un marchio con il suo nome e un logo, come scrive Angelo Mincuzzi su “Il Sole 24 Ore”: “Rappresenta una volpe stilizzata e che caratterizza i cappelli venduti con il marchio della Nike, ma che compare anche sulle agende e sui quaderni prodotti dalla Pigna”.
La scelta del volpino non è casuale: il soprannome di Sinner ai tempi della scuola era proprio ‘volpe’, le orecchie rappresentano le montagne dove è cresciuto, l’angolo retto sta per un campo da tennis, mentre il logo è formato dalle lettere ‘J’ e ‘S’ che, unite, creano l’immagine dell’animale.
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