Mancano solo due giorni alla prima prova di maturità. E oggi, 17 giugno, avrà luogo la riunione plenaria dei docenti che esamineranno più di 500.000 studenti in tutta Italia a partire dalle ore 8:30.
Ma cosa si decide nello specifico? Nella riunione plenaria si stabilisce l’organizzazione degli esami, tra cui la data di inizio dei colloqui orari per ciascuna commissione-classe e l’ordine di precedenza tra le due sezioni accorpate.
Saranno poi designate le modalità di valutazione e correzione delle prove scritte, dell’orale, i criteri dell’attribuzione della lode e del bonus di cinque punti. Inoltre, se la commissione operasse su due sedi,
la riunione plenaria si svolge presso la prima sede di quest’ultima.
Maturità 2024, come viene stabilita la data dei colloqui orali nella riunione plenaria?
L’articolo 15 dell’ordinanza 55 del 22 marzo del Ministero dell’Istruzione e del Merito illustra cosa avviene durante la riunione plenaria:
Il presidente, durante la riunione plenaria, sentiti i componenti ciascuna commissione/classe, individua e definisce gli aspetti organizzativi delle attività delle stesse.
Sarà determinata la data di inizio dei colloqui per ciascuna commissione/classe e, in base a sorteggio, l’ordine di precedenza tra le due commissioni/classi e, all’interno di ciascuna di esse, quello di precedenza tra candidati esterni e interni, nonché quello di convocazione dei candidati medesimi secondo la lettera alfabetica.
Il numero dei candidati che potranno sostenere il colloquio orale sarà pari o comunque non superiore a 5. L’articolo 15 dell’ordinanza 55 del 22 marzo chiarisce anche cosa accadrebbe qualora due commissioni avessero commissari in comune:
Al fine di evitare sovrapposizioni e interferenze, i presidenti delle commissioni che abbiano in comune uno o più commissari concordano le date di inizio dei colloqui senza procedere a sorteggio della classe […]
Sarà poi determinato il calendario definitivo delle operazioni delle due commissioni/classi abbinate, anche dopo opportuni accordi operativi con i presidenti delle commissioni di cui eventualmente facciano parte, quali commissari, i medesimi docenti.
Come funziona la comunicazione degli assenti?
Il presidente, dopo la composizione delle commissioni d’esame, dovrà comunicare i nominativi dei componenti assenti all’Ufficio scolastico regionale, si legge ancora sull’ordinanza del Ministero, “se l’assenza riguarda il presidente e i commissari esterni, ovvero al Dirigente scolastico, se l’assenza riguarda un commissario interno”.
Inoltre, “nella riunione plenaria il presidente, sentiti i componenti ciascuna commissione/classe, fissa i tempi e le modalità di effettuazione delle riunioni preliminari delle singole commissioni/classi“.
Come si svolge la maturità per chi è stato ricoverato in ospedale nell’AS 2023/2024?
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito specifica anche come si svolgeranno gli esami di maturità per chi ha trascorso un lungo periodo di degenza in ospedale e si trova ancora nella struttura per ulteriori accertamenti:
Nelle commissioni/classi cui sono assegnati candidati che hanno frequentato corsi d’istruzione in ospedale o in luoghi di cura per una durata prevalente rispetto a quella nella classe di appartenenza, i quali, ricoverati nel periodo di svolgimento degli esami conclusivi, devono sostenere in ospedale tutte le prove o alcune di esse, ai sensi dell’art. 22 del d.lgs. n. 62 del 2017, il presidente organizza la riunione plenaria con la presenza anche dei docenti che hanno impartito gli insegnamenti nei corsi stessi e che siano stati nominati commissari nelle commissioni stesse.
Cosa viene stabilito alla fine della riunione plenaria?
Una volta conclusa la riunione plenaria, il presidente della commissione renderà noto il calendario dei colloqui orali, con tanto di date pubblicazione dei risultati relativi a ciascuna commissione/classe. Quest’ultimo sarà consultabile da ciascun candidato nell’area riservata del registro elettronico relativo alla sua classe. Ai candidati esterni, invece, questa informazione sarà comunicata via mail.
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