Al via gli esami di maturità tra due giorni, il 19 giugno con lo scritto di italiano e il 20 con la seconda prova, diversa a seconda degli indirizzi di studio. Oltre 500.000 studenti stanno ultimando il ripasso per i colloqui orali, che inizieranno a partire dal 24 giugno.
Secondo le direttive del Ministero dell’Istruzione e del Merito nell’ultima prova verranno verificate le conoscenze pluridisciplinari e interdisciplinare di ciascun candidato.
Cercare un collegamento tra tutte le materie, però, può essere talvolta difficoltoso. A tal proposito Rocco Dedda, professore di matematica e fisica, ideatore del format sui social Un quarto d’ora con il Prof e autore di La matematica della felicità, ha svelato a “Orizzontescuola.it” come trovare dei nessi tra le materie che insegna e Storia, Filosofia, Italiano e Arte.
Come collegare Matematica e Storia?
Secondo Rocco Dedda, Matematica e Storia non sono materie così distanti. Ecco come è possibile virare da una materia all’altra, a partire dal 1800 per giungere al 1900:
Possiamo collegare l’Ottocento agli sviluppi dell’analisi matematica, e quindi a teoremi relativi a funzioni continue e derivabili da cui collegarsi in fisica a Maxwell o agli studi sulla corrente elettrica.
Inoltre, il Novecento ci permette di approfondire gli studi di Einstein sulla relatività ristretta, in cui il concetto di limite ci permette di descrivere la legge sulla dilatazione temporale rispetto al confronto tra la velocità della luce nel vuoto e la velocità relativa tra due sistemi di riferimento, oltre a collegare trasformazioni di Galilei e di Lorentz.
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Maturità 2024, da Dante alle funzioni
Per il professor Dedda non è nemmeno così difficile parlare di Dante e subito dopo di Matematica:
Come collegare Dante alle funzioni?
Il poeta nel Paradiso, cita il “problema della quadratura del cerchio” per evidenziare l’impossibilità di descrivere le sue sensazioni di fronte all’incarnazione divina.
Partendo dai versi (Paradiso, XXXIII, 133-138), possiamo accennare all’impossibilità di risolvere tale problema, che consiste nella costruzione di un quadrato di area pari a quella di un cerchio dato o di perimetro pari a una circonferenza data con riga e compasso, per passare alla definizione di circonferenza come luogo geometrico […]
Ma anche le funzioni matematiche sono luoghi geometrici, oltre che argomento cardine in quinta superiore nei vari indirizzi.
Filosofia e il legame con le derivate
Da Marx alla curva di Laffer e Lorenz, ecco quali sono i collegamenti secondo il professore Rocco Dedda:
Basta collegare le derivate a Marx, che nella sua opera Manoscritti matematici propone una critica al calcolo differenziale e può essere legato ad applicazioni nell’ambito dell’economia […]
Ma possiamo collegare anche le derivate alla ricerca operativa, ai problemi di ottimizzazione e alla descrizione di punti stazionari e di caratteristiche degli studi di funzioni per la curva di Laffer o la curva di Lorenz.
Dalla Fisica all’arte di Matisse, per poi passare a Matematica
Anche Arte e Fisica sono due materie facili da collegare. Eccone un esempio secondo il prof Dedda:
Lo studio del colore ci permette di collegare l’Impressionismo al fisico Maxwell, a cui si deve la prima foto a colori della storia con la tecnica dell’RGB.
Non solo, sempre a Maxwell si devono le equazioni per i campi elettrici e magnetici, che possiamo collegare alle derivate, studiate in matematica.
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