Intorno alle 13 di oggi, mercoledì 12 agosto, un uomo armato di coltello ha preso in ostaggio una guardia giurata nel Duomo di Milano. Il sequestro è durato all’incirca 10 minuti. L’uomo è stato prontamente fermato e arrestato per sequestro di persona, resistenza a pubblico ufficiale e porto abusivo di coltello. Ancora non si conoscono i motivi del gesto.
Le primissime informazioni sul sequestro al Duomo
Secondo quanto riportato dal Corriere, l’uomo era stato precedentemente avvicinato da una pattuglia della Polizia in servizio nella zona per il suo comportamento ritenuto sospetto. Ha tentato la fuga dagli scalini della cattedrale spostandosi all’interno dell’edificio. Quando è stato raggiunto dal vigilante, l’uomo gli ha puntato un coltello alla gola e lo ha fatto inginocchiare. Gli agenti accorsi sul luogo si sono avvicinati avviando una trattativa con l’uomo e mentre parlavano con lui, sono riusciti a disarmato e arrestarlo.
L’identità dell’uomo non è ancora nota. Agli agenti avrebbe detto di essere di nazionalità egiziana, ma nato a Londra. Sono in corso verifiche sulle informazioni rilasciate. Intanto l’uomo è in stato di arresto presso la Questura.
Non si conoscono le ragioni del gesto
Temendo un attentato, l’unità antiterrorismo ha raggiunto il Duomo e ha cinturato la cattedrale per circa dieci minuti. Ora il pool antiterrorismo della procura di Milano, guidato da Alberto Nobili insieme alla Digos, sta indagando sulla vicenda. Ma per gli inquirenti non ci sono elementi che supportino l’ipotesi di terrorismo.
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