Sulla Tv di stato russa nei giorni scorsi è andata in onda una simulazione di un possibile attacco nucleare della Russia alle capitali europee, a cui si sono aggiunte diverse provocazioni.
Un possibile attacco con i nuovi missili Sarmat sulle città europee avrebbe la capacità di raderle al suolo in pochi secondi, prima che se ne accorgano. Uno degli esperti presenti in studio avrebbe dichiarato che il nuovo missile sarebbe in grado di raggiungere in 106 secondi Berlino, 200 Parigi e 202 Londra.
A questo si sono aggiunti altri commenti in studio, del tipo “Moriremo tutti prima o poi, ma almeno andremo in paradiso” che ci mostrano come il loro modo di narrare la guerra stia diventando sempre più tossico.
Missili Sarmat: la simulazione in diretta di un attacco all’Europa
I missili Sarmat, che saranno impiegati per nuovi test in autunno a Uzur, nella regione siberiana di Krasnoyarsk, hanno una gittata di 18mila chilometri e possono essere armati con testate nucleari.
I conduttori del programma 60 Minutes di Channel One sulla Tv di stato russa Rossija 1, la presentatrice russa Olga Skabeeva e il deputato della Duma di Stato della fazione LDPR Alexei Zhuravlev, hanno mandato in onda la simulazione di quello che accadrebbe ad alcune capitali europee nel caso in cui Putin decidesse di lanciare un attacco nucleare, mostrando nel dettaglio anche la traiettoria e i tempi con cui i missili Sarmat raggiungerebbe tali città.
Zhuravlyov avrebbe poi dichiarato che “basterebbe un missile Sarmat e le isole britanniche non ci sarebbero più”, al cui commento un altro conduttore ha aggiunto che anche il Regno Unito dispone di armi nucleari e una guerra di questo tipo “non sopravvivrebbe nessuno”.
Il solo fatto di pensare a un’ipotesi del genere e alle conseguenze che un gesto di questo tipo potrebbe avere non è per nulla sano.
«60 minutes» talk show: Russian propagandists have already counted how long it would take for the latest Russian nuclear missile «Sarmat» to reach European capitals if launched from Kaliningrad:
— UkraineWorld (@ukraine_world) April 29, 2022
🇩🇪Berlin—106 seconds
🇫🇷Paris—200 seconds
🇬🇧London—202 seconds#StopRussia pic.twitter.com/FMSNF9d62t
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