Le condizioni di salute di Papa Francesco continuano a migliorare. A riferirlo è la Sala Stampa della Santa Sede, secondo cui il Pontefice è di “umore buono”, prosegue le terapie e a lavorare, specialmente a contatto con i Dicasteri, e riprenderà anche a presenziare ad altri eventi di breve durata.
Si registrano, quindi, alcuni miglioramenti e a tal proposito, e a sorpresa, Papa Francesco è apparso domenica scorsa a Piazza San Pietro durante la Messa per il Giubileo degli Ammalati. E la domanda che molti fedeli si fanno ora è: celebrerà la messa di Pasqua?
Per il momento, come rivela ancora la Santa Sede, non verranno riprese le udienze pubbliche e l’équipe medica del Pontefice non si sbilancia in merito a una sua possibile partecipazione alle celebrazioni pasquali: “Si valuterà momento per momento”.
Inoltre, la Sala Stampa non esclude che nei prossimi giorni possano esserci ulteriori aggiornamenti, considerando anche mancano meno di due settimane alla Pasqua, che quest’anno cade di domenica 20 aprile.
I miglioramenti di Papa Francesco nelle ultime settimane

I medici rendono noto che l’infezione ai polmoni è “ancora presente”, ma in “lieve riduzione”. Inoltre, la convalescenza “non si è interrotta” e il Santo Padre “si muove sempre nell’ambito delle prescrizioni indicate dai medici” che lo assistono, come accaduto domenica scorsa, quando ha voluto “prendere parte a questo momento di vicinanza con i pellegrini malati”.
Il quadro degli esami clinici, attualmente, è rimasto stazionario, ma Papa Francesco prosegue la terapia farmacologica la fisioterapia motoria e respiratoria. Inoltre, sebbene faccia ancora uso dell’ossigenazione, quella ad alti flussi viene richiesta solo nelle ore notturne, mentre di giorno viene somministrata tramite cannule al bisogno.
Le attività lavorative di Papa Francesco durante la convalescenza a Santa Marta
Papa Francesco pian piano riprenderà gli incontri durante il periodo di convalescenza a Santa Marta. Nella giornata di ieri lunedì 7 marzo, ha dialogato a lungo con il segretario di Stato, Pietro Parolin, e sta ricominciando a lavorare con tutti i collaboratori a lui vicini, ricevendo dei dossier di lavoro via telefono.
In particolare, oltre ad alcune telefonate con i Dicasteri per aggiornarsi sulle ultime novità della Santa Sede, Papa Francesco è solito effettuare delle videochiamate con la parrocchia di Gaza. Attualmente il Santo Padre è solito alternare lavoro, riposo e preghiera con tanto di concelebrazione ogni mattina nella cappella del secondo piano.
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