Sono appena terminate le Paralimpiadi di Parigi 2024 e l’Italia ha raggiunto un ottimo risultato in termini di medaglie. A tal proposito il presidente del CIP, Comitato Paralimpico Italiano, Luca Pancalli ha sottolineato all'”ANSA” che gli atleti italiani sono riusciti a compiere una rivoluzione:
Nel mondo paralimpico, a livello internazionale, non esistono rivoluzioni o edizioni spartiacque la nostra è una lunga maratona e non sappiamo quale sarà il traguardo.
Per me Parigi è stata una rivoluzione per la presenza del pubblico, due milioni di biglietti venduti, palazzetti pieni di spettatori paganti, che sono il più grande segnale di normalità che manda il mondo paralimpico internazionale, non scuole, persone invitate o coinvolte, ma gente che ha pagato il biglietto per assistere a uno spettacolo sportivo.
Grazie alle Paralimpiadi di Parigi, secondo Luca Pancalli, si è andati oltre ogni pregiudizio: “20 anni fa si sarebbe detto ‘Povero ragazzo, ha avuto un sarcoma, gli hanno amputato la gamba’. E invece quella polemica è stata la più grande medaglia di normalità.[…] A Parigi siamo andati oltre. Con Parigi, abbiamo la sensazione di essere definitivamente entrati nella considerazione delle istituzioni. […] È stato abbattuto il pregiudizio”.
Perché secondo Luca Pancalli alle Paralimpiadi di Parigi è stata fatta la rivoluzione?
Bilancio positivo per l’Italia a seguito delle Paralimpiadi di Parigi. Il presidente del Comitato Italiano Paralimpico Pancalli ha posto l’accento sulla rivoluzione intrapresa grazie ai Giochi, non solo per il favore di pubblico con palazzetti pieni e due milioni di biglietti venduti.
Luca Pancalli, infatti, è soddisfatto del lavoro svolto per il Movimento Paralimpico, come ha rivelato al “Corriere della Sera”:
Definisco il nostro movimento uno dei più grandi agenti trasformatori della società civile, attraverso lo sport stiamo aiutando il Paese a cambiare.
Questo è un movimento che ha consolidato il passato e guarda al futuro.
Non esistono rivoluzioni nel mondo paralimpico internazionale, ma un lungo, lento processo di contaminazione che è partito negli anni e si sta sviluppando.
Per la prima volta, la presenza di Rai 2 come rete paralimpica, che si è sommata allo sforzo di RaiSport, ha rappresentato il vero cambiamento.
Quante medaglie ha conquistato l’Italia alle Paralimpiadi di Parigi 2024?
Ai Giochi Paralimpici di Parigi 2024 l’Italia ha superato se stessa, battendo il record di Tokyo 2020. Il nostro Paese si è posizionato al sesto posto nel medagliere, al cui vertice si trovano Cina con 220 medaglie, Gran Bretagna con 124 e Stati Uniti con 105.
L’Italia, invece, ha portato a casa 24 ori, 15 argenti e 32 bronzi, un risultato che non si registrava dai Giochi di Roma 1960. Ecco cosa ha affermato a proposito il presidente del CIP al “Corriere della Sera”:
A Parigi c’erano 4400 atleti e atlete e quasi 170 Paesi, un segno di come si stiano muovendo i Comitati paralimpici nel mondo.
Non era facile riuscire a raggiungere questo risultato, atlete e atleti sono stati fantastici, ci hanno regalato emozioni.
Era anche il numero più alto di partecipanti di sempre.
Leggi anche: Bebe Vio vince il bronzo: “Non è l’oro, ma è sempre una medaglia, sono davvero felice”