Il gruppo di YouTube, TheBorderline, a seguito dell’incidente di mercoledì scorso che ha coinvolto la loro Lamborghini a Casal Palocco, causando la morte di un bambino di cinque anni, ha annunciato l’interruzione di ogni loro attività. Scrive così il gruppo, in un testo pubblicato come ultimo video:
I TheBorderline esprimono alla famiglia il massimo, sincero e più profondo dolore.
Quanto accaduto ha lasciato tutti segnati con una profonda ferita, nulla potrà mai più essere come prima.
I TheBorderline e la loro idea di intrattenimento
Si legge ancora nel messaggio d’addio dei TheBorderline:
L’idea di TheBorderline era quella di offrire ai giovani un intrattenimento con uno spirito sano. La tragedia accaduta è talmente profonda che rende per noi moralmente impossibile proseguire questo percorso.
Pertanto, il gruppo TheBorderline interrompe ogni attività con quest’ultimo messaggio. Il nostro pensiero è solo per Manuel.
Il gruppo ha ottenuto, dopo solo due ore dalla pubblicazione di questo video messaggio, 50 mila visualizzazioni. Nei giorni precedenti il loro canale era rimasto visibile, continuando a generare fatturato, grazie alle decine di video di sfide organizzate nell’ultimo anno, con l’unica differenza di una leggera riduzione di follower, da 601mila a 599mila.
La prima a chiudere i profili social è stata Giulia Giannandrea, la fidanzata di Matteo Di Pietro, fondatore dei TheBorderline, alla guida del Suv al momento dell’impatto. La ragazza ha preso questa decisione dopo aver ricevuto insulti e minacce sui social, e dopo che la sua immagine era finita su tutti i quotidiani nazionali.
Chi sono i TheBorderline e perché sono diventati famosi
Il profilo dei TheBorderline fino a ieri era ricolmo di video irriverenti e di sfide nonsense, challange, tutti allo scopo di far aumentare il numero di followers. Il canale, che si ispirava al popolare youtuber statunitense MrBeast, che realizza video in cui porta a termine delle imprese difficili, ora è stato chiuso.
Anche l’incidente con il Suv, che ha causato la morte del piccolo Manuel Proietti, è avvenuto mentre il collettivo era intento in un video per una challenge. La sfida era quella di stare alcuni giorni su una Lamborghini senza mai scendere ed è stata anticipata da un video, divenuto virale, in cui uno dei TheBorderline mostra una lussuosa automobile decantandone le sue potenzialità: “Ah rega’ quest’auto va più veloce di una Saetta McQueen. Annamo’, me sembra di caricare un drago, daje Jessica che sono il protagonista di Fast & Furious, meeeeeeee”. Poi rivolgendosi a un’auto che passa: “La tua Smart costa 300 euro alla Conad”.
TheBorderline: le critiche sui social
Sui social molti utenti non hanno creduto alla veridicità del loro annuncio. In tanti hanno sottolineato il fatto che sono ancora presenti i filmati caricati, con migliaia di visualizzazioni, con tanto di pubblicità, like, commenti attivi e che continueranno a monetizzare. Scrive un utente: “È ancora aperto perciò ci stanno ancora guadagnando, va chiuso”. E ancora altri commenti: “Non potevano fare altro se hanno un pò di coscienza”.
Magari si tratta di una questione di tempi tecnici, per la chiusura al pubblico che ora si ritrova deluso e arrabbiato.
Leggi anche: Mai più nessuno come il piccolo Manuel: il nuovo reato dopo l’incidente di Casal Palocco