Come noto, oltre a Madame, a risultare presente tra le decine di pazienti dei medici no vax Daniela Grillone Tecioiu ed Erich Volker Goepel c’è un’altra “cliente d’eccezione”, ovvero la tennista marchigiana Camila Giorgi. Le due, che evidentemente ne avevano bisogno per i rispettivi impegni lavorativi, avrebbero ottenuto il green pass in modo illecito per aggirare la normativa anti-covid (in barba al sistema sanitario nazionale) e risulterebbero per questo indagate assieme ad altre persone per falso ideologico.
Ai tempi dell’obbligo di green pass, in realtà, vigevano regole diverse per artisti e tennisti: ai primi bastava un tampone negativo per potersi esibire, per i secondi, invece, la questione era più complessa, motivo per cui ora le carte dell’inchiesta sono state già state trasmesse alla Federazione italiana tennis.
Camila Giorgi sui vaccini falsi: “Il problema è della dottoressa, non mio”
Nel frattempo, dopo lo sfogo di Madame, anche Camila Giorgi ha rotto il silenzio per la prima volta proprio oggi, incalzata dai giornalisti dopo la vittoria contro Anastasia Pavlyuchenkova agli Australian Open. La tennista, in conferenza stampa, in merito alle accuse e alla conoscenza del medico no vax Daniela Grillone Tecioiu (indagata nel contesto dell’inchiesta), ha detto:
Ci sono delle indagini in corso sulla dottoressa, lei ha avuto problemi con la legge negli ultimi anni. L’ho vista una volta. Io ho fatto tutti i miei vaccini, in posti diversi. Quindi il problema è della dottoressa, non il mio. Sono tranquilla, altrimenti non avrei potuto giocare come ho fatto.
Dopodiché Camila Giorgi, incalzata da un’altra domanda sull’utilizzo dei presunti documenti falsi per entrare in Australia, ha detto tagliando corto:
Ho fatto tutte le mie vaccinazioni in luoghi diversi. Una con lei, le altre con altri medici. Io sono a posto, mi sono vaccinata e questo deve essere chiaro.
Non solo Camila Giorgi, la difesa di Madame: il lungo post su Instagram
Qualche giorno fa, anche Madame, l’altro volto noto oltre a Camila Giorgi ad essere finito in mezzo all’indagine sui falsi green pass, ha rotto il silenzio sulla questione. Ma, diversamente dalla tennista che ha dato ai giornalisti risposte molto secche, la cantante l’aveva fatto attraverso un lungo post su Instagram in cui, tra le altre cose, aveva ammesso di essere stata “cresciuta in una famiglia che per vari motivi ha iniziato a dubitare dei medici e della medicina tradizionale”.
Poi, dopo tante resistenze, Madame aveva spiegato nel post di essere arrivata alla decisione di vaccinarsi grazie a un infettivologo di fiducia a cui aveva raccontato la sua storia e che aveva sciolto definitivamente ogni suo dubbio. Il post della giovane cantante si concludeva così:
Dopo una lunga chiacchierata con un medico infettivologo e una revisione delle mie ultime visite, lui mi prescrive una serie di vaccinazioni che reputa essenziali. Gli espongo ogni mio dubbio, lui pazientemente lo accoglie, mi risponde con disponibilità e io comprendo.
Mi dà il contatto dei suoi colleghi del centro vaccinazioni e proseguo e proseguirò a completare tutte quelle necessarie per me e utili per gli altri. Grazie Dottore.
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