giovedì, 17 Aprile 2025
spot_img

La voce di Papa Francesco torna a farsi sentire, l’audio prima del Rosario

Torna a risuonare la voce di Papa Francesco che ieri, prima della recita quotidiana del Rosario, ha sorpreso i fedeli con un messaggio audio. Dal Pontefice parole di ringraziamento e benedizione.

Papa Francesco è ancora ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma, a causa di una polmonite bilaterale. Piazza San Pietro, però, è da giorni riscaldata dalle preghiere di migliaia di fedeli, riunitisi per rivolgere un pensiero al Pontefice.

Il Santo Padre, dunque, ha registrato un messaggio trasmesso nella piazza prima della recita quotidiana del Rosario. Nell’audio Papa Francesco ringrazia tutti coloro che gli hanno dimostrato vicinanza in questo momento critico e ha mandato loro una benedizione.

Il messaggio di Papa Francesco

Papa Francesco è ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma dallo scorso 14 febbraio. Dopo 21 giorni di apprensione, il Santo Padre ha fatto risentire la propria voce, attraverso un messaggio vocale diffuso in Piazza San Pietro prima della recita quotidiana del Rosario. Da 11 giorni, infatti, alle 21 di ogni sera i fedeli si riuniscono davanti alla Basilica per pregare una pronta guarigione del Pontefice. Ieri sera, 6 marzo, è stato il cardinale Angel Fernandez Artime, pro-prefetto del Dicastero per gli Istituti di vita consacrata e le Società di vita apostolica, a introdotto così l’audio di Bergoglio:

Prima di iniziare la preghiera mi hanno chiesto di condividere con voi una bellissima notizia, un bel dono.

Il Santo Padre ci ha inviato per noi che siamo qui e per tutti nel mondo, tante persone, cattolici, cristiani, donne e uomini di buona volontà che gli sono vicini e che pregano per lui un saluto con un audio della sua voce che ascoltiamo adesso.

La voce di Papa Francesco risuona debole e affaticata in Piazza San Pietro. L’audio, di 27 secondi totali, cita queste parole:

Ringrazio di cuore per le vostre preghiere per la mia salute dalla Piazza, vi accompagno da qui.

Che Dio vi benedica e che la Vergine vi custodisca.

Grazie.

Leggi anche: Papa Francesco pronto alla rivoluzione: cosa prevederebbe la riforma sul Conclave

Le preghiere per Papa Francesco

Dallo scorso 14 febbraio, numerosi fedeli non hanno mai smesso di dimostrare vicinanza a Papa Francesco. L’incontro quotidiano in Piazza San Pietro ha visto protagonisti ieri, come ogni sera, suore, sacerdoti e credenti. La Schola Cantorum ha intonato l’inno alla Madonna e il cardinale Artime ha avviato la recita dei Misteri Luminosi.

È a Maria, infatti, che si sta affidando il Pontefice, come affermato dallo stesso porporato salesiano: “Ci raccogliamo in preghiera per la salute del Santo Padre Francesco con Maria, Madre della Chiesa e del Buon Consiglio”. In seguito, l’assemblea ha intonato l’antica preghiera latina Oremus pro Pontifice nostro.

Leggi anche: Papa Francesco come Ratzinger? Le differenze se Bergoglio si dimettesse

Le condizioni di salute di Papa Francesco

Rimangono stabili le condizioni di salute di Papa Francesco, seppure la prognosi sia ancora riservata. Da quanto appreso dalla Sala stampa vaticana, Bergoglio non ha avuto nuove crisi respiratorie e non presenta febbre. Questo è quanto riferito nella serata di ieri, 6 marzo, dal Vaticano:

Le condizioni cliniche del Santo Padre sono rimaste stabili rispetto ai giorni precedenti.

Non ha presentato episodi di insufficienza respiratoria e ha continuato con beneficio la fisioterapia respiratoria e quella motoria.

I parametri emodinamici e gli esami del sangue sono rimasti stabili e non ha presentato febbre.

Viene comunque mantenuta ancora la prognosi riservata.

Quest’oggi il Santo Padre si è dedicato ad alcune attività lavorative nel corso della mattina e del pomeriggio, alternando il riposo e la preghiera.

Prima di pranzo ha ricevuto l’Eucarestia.

Il prossimo bollettino medico verrà reso pubblico nella giornata di sabato, 8 febbraio, rompendo per la prima volta la quotidianità con cui sono sempre state date le notizie circa la salute del Pontefice. A spiegare il perché della decisione è stata sempre la Sala stampa vaticana: “Le condizioni sono stabili, ci vuole pazienza. Naturalmente, pur nella stabilità, resta il quadro complesso e la prognosi resta riservata. Ma non c’è sempre motivo di ripetere che il Papa è stabile“.

Rispetto all’andamento della polmonite, invece, si apprende che Bergoglio sta continuando a essere aiutato con l’ossigeno ad alti flussi e con la ventilazione meccanica con la maschera. Prosegue, infine, la terapia farmacologica e la fisioterapia fisica per la mobilità.

spot_img

Correlati

Bonus nuovi nati 2025, tutti i requisiti per il contributo di 1.000 euro

La circolare INPS 14 aprile 2025, n. 76 specifica tutte le informazioni per la...

OMS, approvato accordo globale sulle pandemie: “Garantirà l’equa distribuzione dei vaccini”

Dopo ben tre anni di negoziati, i Paesi membri dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, esclusi...

La giornata del Papa a Santa Marta: “Lavoro e fisioterapia motoria e respiratoria”

Continua il recupero di Papa Francesco a Santa Marta. Secondo quanto riferito dall'équipe medica...
spot_img