Nuova proposta del Governo Meloni: vuole alzare la tax area a un tetto di 10mila euro. A proporlo è Massimo Bitonci, sottosegretario del ministero delle Imprese e del Made in Italy, per un motivo ben preciso, non far pagare le tasse per chi si trova nella fascia di reddito più bassa. Ecco cosa ha affermato al “Corriere della Sera”:
Bisogna semplificare e alzare la no tax area.
Sotto una certa fascia di reddito il sistema dovrebbe essere ipersemplificato, quindi, senza prevedere la dichiarazione dei redditi.
Adesso siamo a 8.500 euro ma si potrebbe alzare a 10mila euro.
Infatti, sotto questa soglia di reddito non si dovrebbero pagare le tasse.
No tax area, su quale altro punto bisogna insistere per il sottosegretario Bitonci?
C’è già stato un cambiamento rispetto agli anni precedenti: la soglia di 8.500 euro è la fascia di reddito sotto cui non viene richiesto di presentare la dichiarazione dei redditi e nemmeno di pagare le imposte come l’IRPEF. Il Governo, quindi, su idea del sottosegretario Massimo Bitonci, vorrebbe aumentare ancora di più la no tax area, che però è già stata innalzata nel 2024 per i dipendenti da 8.174 a 8.500 euro.
Inoltre, sono state già molte le iniziative messe a punto per i redditi più bassi come Dedicata a te e l’Assegno di inclusione e Bitonci ritiene che le famiglie debbano essere maggiormente tutelate. Infatti, sostiene che “oltre all’utile assegno unico, ritengo si debba tornare alle detrazioni per i figli a carico. Solo così si può combattere la denatalità. La manovra è un inizio, ma teniamo conto che ogni punto di IRPEF sull’aliquota base costa 4,5 miliardi di euro”.
Chi aveva già proposto lo scorso anno una detrazione fiscale per chi ha figli?
No tax area, non solo nel 2024. Lo scorso anno era stato il ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, a proporre una detrazione fiscale per chi ha figli a carico. In quell’occasione Bitonci in persona aveva difeso e accolto questo suggerimento, gettando l’ipotesi di una detrazione fino a 10mila euro.
Dopo alcune discussioni e polemiche, questa ipotesi non è stata mai presa in considerazione, tanto da non essere inserita nella legge di bilancio e né tra le altre proposte presentate dal Governo.
Quanto costerebbe al Governo tale provvedimento?
Verrà attuata questa misura nel 2024 dal Governo Meloni? Il sottosegretario del ministero delle Imprese e del Made in Italy Bitonci, a proposito dei fondi, osserva: “Attualmente, parliamo di cifre stimate intorno ai 100 miliardi l’anno”.
